Meetup Reggio boccia Zuccatelli: “nomina affrettata, si faccia un passo indietro”
«La scelta di Zuccatelli a commissario è affrettata». Non ha dubbi il MeetUp Reggio Cinque Stelle.
«Nel giudizio su questa nomina non ci fermiamo a quelle sue imbarazzanti dichiarazioni sulla mascherina e sulla trasmissibilità del virus, che, a voler essere buoni, riteniamo come minimo superficiale. Non bastano i titoli ed il curriculum, come afferma il ministro Speranza. Noi teniamo conto dell’esperienza che il romagnolo Zuccatelli ha avuto e sta continuando ad avere all’interno della sanità calabrese, poco positivo sia in termini di efficienza e di efficacia, guardando ai conti finanziari e alle prestazioni sanitarie» affermano i pentastellati.
«Non vogliamo più in ruoli apicali personaggi già all’interno del sistema sanitario calabrese. Personaggi che non hanno dimostrato di essere all’altezza, che non si sono distinti positivamente, come testimonia una sanità calabrese che non accenna a risollevarsi. Invece, chiediamo sì persone d’esperienza e di grande livello tecnico ed istituzionale, ma nuove. Magari calabresi, che conoscono la propria terra, le proprie esigenze, le proprie debolezze e i propri punti di forza» proseguono.
«Non facciamoci prendere dalla frenesia, non facciamo le cose di fretta. Facciamo un passo indietro e mettiamo le mani della sanità calabrese, sempre più bistrattata da politica ed affarismi più o meno occulti, nelle mani di chi vuole e sa operare al meglio. E facciamolo coinvolgendo le comunità e sollecitando la politica regionale ad un’assunzione di maggiore responsabilità. Ci aspettano sei mesi di enorme difficoltà e di una forte un'attenzione del nostro sistema sanitario. È ora di farla finita con bilanci occulti, posti letto e personale che scarseggiano, personale di qualità svilito nell’impegno e nella competenza. È l’ora del diritto alla salute e della legalità» conclude il MeetUp Reggio Cinque Stelle.