Operazione Ikaros, tra gli arrestato anche un ispettore che aveva contestato il “modello Riace”
C’è anche un tutor dello Sprar tra le persone arrestate mercoledì nell’inchiesta Ikaros. L’operazione, che avrebbe messo in luce un’associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ha portato al fermo di 24 persone. (LEGGI)
Tra loro anche, come si diceva prima, un tutor che aveva redatto le relazioni ispettive che poi hanno portato all’inchiesta sul “modello Riace” e all’arresto dell’ex sindaco Mimmo Lucano (QUI). Nel luglio 2019, l’uomo è stato chiamato alla sbarra dalla Procura di Locri nel processo contro lo stesso Lucano e aveva riferito delle presunte criticità proprio del “modello Riace”.
Per gli inquirenti il "tutor", un avvocato del foro di Crotone, avrebbe garantito “la stabile predisposizione ad autenticare falsamente la firma dei clienti del sodalizio, così simulando la loro presenza in Italia”.
Per l’accusa l’avvocato, con altri tre colleghi, si sarebbe occupato del “procedimento per il riconoscimento del diritto di asilo avvisando i clienti quando era necessario che tornassero dall’Iraq in Italia per sostenere fasi del procedimento a presenza fisica necessaria al fine di assicurare il rilascio del titolo di soggiorno in violazione delle norme sostanziali e procedurali in materia”.