Inchiesta Diacono, Granato (M5S): “Servono controlli per evitare diplomifici”
“Se gli Uffici scolastici territoriali non dispongono di dirigenti tecnici non potranno procedere con i controlli e i diplomifici continueranno a proliferare”. Questa la considerazione della senatrice Bianca Laura Granato, a seguito dell’inchiesta Diacono (LEGGI), che ha portato all’arresto di 10 persone accusate a vario titolo di associazione a delinquere, corruzione, falso in atto pubblico, abuso d’ufficio e riciclaggio.
“Molte di queste scuole, certamente le pubbliche paritarie, ma anche le paritarie private per il segmento infanzia e nidi per esempio, ricevono finanziamenti da parte degli enti locali sulla quota dei trasferimenti statali. In occasione della pandemia sono state erogate a questi enti, ivi inclusi quelli dei segmenti dell’obbligo e secondarie di secondo grado, delle somme assai ingenti, che, nel complesso, hanno toccato il miliardo di euro” ribadisce la senatrice. “È indispensabile che ciascuna scuola paritaria sia vincolata agli stessi obblighi di trasparenza delle scuole statali, per permettere a chiunque di accedere ad informazioni inerenti al possesso o mantenimento dei requisiti di parità attraverso la pubblicità degli atti tramite sito web in cui siano resi noti organigramma, bilancio, decreti di nomina del personale a tempo determinato e indeterminato, assegnazione di docenti alle classi, orario didattico, piano triennale dell’offerta formativa, organi collegiali e loro delibere, regolamento d’istituto, patto educativo di corresponsabilità, registro elettronico delle presenze e delle attività”.