Misure anti Covid, protesta a Reggio Calabria
I “Fantasmi del Passato” hanno deciso di protestare a Reggio Calabria al fianco di Liu (Imprenditori liberi uniti), contro le misure e le limitazioni imposte dalla pandemia.
“Dopo oltre un anno veniamo presi in giro da istituzioni che non hanno fatto altro che catapultarci in una rappresentazione fantascientifica della realtà, privandoci delle nostre libertà individuali, costringendoci ad una nuova normalità fatta di smart working, delivery, shopping online, social network e informazione pilotata a senso unico”, è scritto in un comunicato.
Il movimento è composto da partite iva, ristoratori, imprenditori, palestre, bar e tutte quelle categorie che il governo definisce “non essenziali”. Gli organizzatori dichiarano che si tratta solo del primo atto, a cui seguiranno altre azioni di protesta fino ad un completo ritorno alla normalità.
I ristoratori in piazza, circa un centinaio da tutta la provincia, hanno chiesto di poter aprire in sicurezza per poter ritornare a lavorare. Ma hanno chiesto anche l’abolizione del coprifuoco e della colorazione delle regioni, così come più sanità.