Narcotraffico, confermata estradizione per Nicola Assisi
Deve scontare 30 anni di carcere per vari reati, tra cui spicca quello di traffico internazionale di droga, e dovrà scontarli in Italia.
Lo ha deciso la Corte Suprema Brasiliana, che ha disposto l’estradizione per il narcotrafficante Nicola Assisi, ritenuto affiliato della ‘ndrangheta ed arrestato nel 2019 a seguito di un’operazione svolta nello Stato di San Paolo (QUI).
Per Assisi, sessantatreenne, è stato dunque disposto l’immediato espatrio per poter scontare la sua pena in Italia: condizione votata all’unanimità dalla corte, che ha respinto i ricorsi presentati dai legali difensori che chiedevano invece di evitare il trasferimento a causa di una presunta cattiva condizione di salute del detenuto.