Emergenza rifiuti. Sindaci del crotonese sempre più determinati contro la Regione
I sindaci del crotonese non abbassano la guardia sulla questione dei rifiuti e sulle disposizioni della Regione per il conferimento alla discarica di Columbra (QUI).
Resta ferma, infatti, la determinazione dei primi cittadini della provincia che ritengono che “l’ordinanza regionale” vada “rispedita al mittente”.
“Se dovessero passare i criteri di questa ordinanza - chiosano i sindaci - i rifiuti della Calabria finirebbero in una discarica per rifiuti speciali esaurendola mettendo in ginocchio i comuni della provincia non solo dal punto di vista igienico-sanitario ma anche finanziario. I costi per lo smaltimento salirebbero alle stelle, i servizi primari sarebbero a rischio, i comuni rischierebbero il dissesto.”
La mobilitazione presso l’impianto della Sovreco Spa, aziende appartenente al gruppo privato dei fratelli Vrenna, e in atto da giorni, è proseguita anche questa mattina con questo fermo intendimento.
“Una prima soluzione all’emergenza che si è creata - hanno precisato i sindaci - è quella di utilizzare la discarica per rifiuti non pericolosi di Columbra per poter ripulire le strade invase dai rifiuti. A tale riguardo - hanno aggiunto - si sta predisponendo una ordinanza contingibile e urgente per il conferimento dei rifiuti.”
Per quanto attiene l’ordinanza regionale, i sindaci garantiscono che “saranno intraprese tutte le strade possibili” per contrastare un provvedimento che i sindaci considerano “inaccettabile”.