Caso Bergamini. Chiesto il rinvio a giudizio per Isabella Internò: lunedì tocca alla difesa
Rinvio a giudizio per Isabella Internò. È quanto invocato dal pm Luca Primicerio, nel corso di una requisitoria durata circa un’ora e mezzo, nei confronti della 52enne cosentina, unica imputata nel Bergamini Ter, terzo filone dell’inchiesta sulla morte di Denis Bergamini, il calciatore del Cosenza trovato senza vita il 18 novembre 1989 sulla statale 106, lungo il tratto che attraversa il comune di Roseto Capo Spulico.
Secondo l’accusa, la donna – all’epoca dei fatti 19enne ed ex fidanzata del centrocampista - sarebbe responsabile di omicidio in concorso.
La famiglia Bergamini, rappresentata in aula dal legale Fabio Anselmo, ha riconfermato la sete di “giustizia e di verità” a trent’anni dall’accaduto. Lunedì prossimo sarà ascoltato l’avvocato Angelo Pugliese, del foro di Cosenza, difensore di Isabella Internò che all’uscita non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione.