Crotone. Via Vittorio Veneto si rifà il look con le opere di street art
Nuovo look per via Vittorio Veneto a Crotone. Una delle strade più conosciute della città si è rifatta il look grazie alle opere di street art realizzate dai giovani vincitori del contest ideato dall’associazione culturale IoResto e patrocinato dal Comune di Crotone.
Questa mattina sono state presentate le opere realizzate sui jersey posizionati lungo via Veneto. All’iniziativa insieme a tanti cittadini erano presenti la squadra dell’associazione IoResto capitanata da Gianni Pitingolo, il sindaco Vincenzo Voce, gli assessori Cretella e Pollinzi, consiglieri comunali e naturalmente gli alunni protagonisti del contest.
Gli alunni dell’IIS Pertini-Santoni, classe III, sez. B del Liceo Artistico, Lucrezia Riganello, Martina Giardino, Anna Patea, Cristian Gigliotti, Cristina Faustino, Martina Corigliano, Oliverio Marco, supervisionati dalla referente Angela Costantino
Federica Scopacasa della classe 2C dell’I.C. statale scuola media Giovanni XXIII con la supervisione delle referenti Brunella Anili e Gemma Cariti. E ancora Pia Francesca Varano.
La storia della città è stata raccontata con i volti dei personaggi sui jersey posizionati lungo la principale arteria della città. Otto anonime barriere che sono diventate libri di storia per raccontare Faillo, l’eroe della battaglia di Salamina, Milone, plurivincitore dei Giochi Olimpici Antichi, Nicola La Piccola esponente di spicco della pittura del barocco, Gaele Covelli tra i più famosi pittori di fine ottocento/inizio novecento, Nicola Sculco storico e mecenate, Warner Bentivegna considerato uno dei grandi attori di prosa di tutti i tempi, Vincenzo Scaramuzza compositore conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo e Armando Lucifero tra i più grandi naturalisti italiani.
Un QR code consente di poter conoscere la storia di ogni singolo personaggio. Un progetto nato con l’obiettivo di trasformare le barriere in uno spazio di creatività per contribuire a migliorare anche l’immagine della città.
Il sindaco Voce ha sottolineato la voglia di partecipazione, la grande creatività, l’amore e la passione che gli studenti hanno profuso. Ha poi ringraziato l’associazione IoResto per il senso di appartenenza alla città che sta dimostrando con le numerose iniziative promosse.
Dal canto suo Pitingolo ha messo in evidenza il percorso che ha portato alla realizzazione di questo “sogno”, ricordando Nino Crugliano, scomparso recentemente con il quale avevano inizialmente interloquito per la realizzazione delle opere di street art.