Rende, incontro tra Anci e Federparchi per protocollo d’intesa a sostegno dei parchi
"L’immenso patrimonio identitario della Calabria va valorizzato attraverso una capillare azione sinergica tra gli enti. Bisogna fare rete tra istituzioni affinché le opportunità che offrono il Pnrr, i fondi Por e altri finanziamenti europei, possano essere occasione per risollevare l’economa dei nostri territori, il turismo, ma anche settori quali l’innovazione, la cultura, così come la tutela delle filiere locali". Questo il commento del presidente di Anci Calabria, Marcello Manna, a seguito di un incontro svolto a Rende con il presidente del Parco del Pollino, Domenico Pappaterra.
"I Parchi rappresentano non solo laboratori di biodiversità e di buone pratiche di gestione del territorio, ma anche strumenti di valorizzazione e crescita delle comunità locali" sottolinea proprio Pappaterra. "I Comuni sono i primi soggetti istituzionali che hanno il primo e più stretto rapporto con le aree naturali protette che insistono sui loro territori. La Calabria è terra di Parchi, dal Pollino alla Sila, dalle Serre all’Aspromonte oltre che di diverse Riserve Naturali e Parchi Marini".
"Ormai siamo dentro una nuova fase di programmazione di interventi nazionali e regionali mirati alla crescita e allo sviluppo delle aree interne" spiega ancora Pappaterra. "Avere al nostro fianco l’Anci nella fase di predisposizione e presentazione delle proposte progettuali riguardanti i beni storico culturali, i borghi, la rete dei sentieri, le ciclovie, la filiera enogastronomica, il turismo sportivo sarà un notevole vantaggio".