Calcio. Gianni Rivera ad Isola con la sua Academy per scoprire nuovi talenti
È stato accolto in maniera trionfale il grande Gianni Rivera a Isola Capo Rizzuto, nel crotonese: arrivato in città nella serata di ieri, mercoledì 8 giugno, prima di andare in albergo è voluto passare dallo Stadio Sant’Antonio dov’era in corso la premiazione del memorial Serafino Leone, per un primo saluto ai cittadini.
L’ex bandiera del Milan e della Nazionale Italiana, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e della Gsd Isola Capo Rizzuto, questa mattina ha tenuto, a mezzogiorno, nella Sala Consiliare, una conferenza stampa per presentare uno stage di tre giorni che terrà sul territorio.
Alla conferenza erano presenti anche il Sindaco Maria Grazia Vittimberga, l’Assessore Gaetano Muto e una delegazione del Gruppo Sportivo Dilettantistico Isola Capo Rizzuto.
Il primo pallone d’oro del calcio italiano si è detto felice dell’accoglienza ricevuta e intenzionato ad avviare un percorso di lungo corso qui sul territorio.
Il suo obiettivo è quello di formare e far crescere giovani talenti all’interno della sua Academy per poi indirizzarli nel calcio che conta.
Nel corso della conferenza stampa ha raccontato tanti aneddoti della sua vita da calciatore, partendo dal quel quasi casuale provino con l’Alessandria da cui è partita la sua storia.
Poi ha parlato della sua Accademia ed ha assicurato che all’interno della scuola l’educazione e i sani principi devono essere alla base, ovviamente accompagnati da una buona tecnica.
Proprio per questo ha apertamente invitato tutti a partecipare agli stage che avranno inizio domani, venerdì 10 giugno, alle 10, con i provini per i classe 2007, 2008, 2009 allo Stadio Sant’Antonio di Isola; poi sabato, alle 11, spazio ai 2010, 2011 e 2012 sempre allo Stadio Comunale di Isola Capo Rizzuto e, infine, stage anche con i primi calci nella giornata di domenica presso il Villaggio “Spiagge Rosse”.
Tutti gli stage sono gratuiti e non hanno bisogno di iscrizioni, basta solo presentarsi muniti di indumenti sportivi, certificato medico e nulla osta della società detentrice del cartellino.