Serie C, Crotone-Turris. Lerda: “Avversario insidioso ed erba sintetica, ma noi tranquilli”
Nel match della decima giornata di campionato, il Catanzaro continua a tenere il passo in testa alla classifica battendo la Juve Stabia (2-0) nella giornata di calendario, mentre il Pescara allunga di tre punti sul proprio campo, contro il Cerignola (2-0). Il Crotone gioca oggi, alle 17:30, allo stadio Liguori di Torre del Greco, contro la Turris, con qualche problema di troppo, ma con giocatori di qualità in attacco. La formazione crotoniate è obbligata a vincere per non restare impantanata alla terza posizione e riportarsi a tre punti dalle “aquile” giallorosse.
di Giuseppe Romano
Resta una macchia nella incomprensibile sconfitta del Crotone a Foggia: sono i sei punti di distacco che lo tengono distante dal Catanzaro, che ha giocato ieri e vinto, confermandosi capolista del torneo.
Un “buco” che non adombra il presidente Gianni Vrenna, costantemente presente al centro sportivo e col dg Raffaele Vrenna, sempre con la squadra, anche in trasferta.
I valori e la fiducia non sono cambiati, soprattutto dopo la vittoria (3-0) contro il Francavilla, con i quattromila tifosi che hanno puntato gli occhi su Gomez, autore della doppietta finale.
Il ritornello è chiaro: “Il Crotone deve affrontare gli avversari con la consapevolezza di essere ‘nato’ per recitare il ruolo di leader e che nessun altro ha una struttura simile”.
Lo si recita per le strade e, sugli spalti, lo si grida a gran voce. Più o meno quello che continua a ripetere Franco Lerda: “bisogna fare risultato e proseguire il nostro percorso con la giusta pressione, senza voler strafare”.
L’intervento terapeutico applicato dal mister pitagorico è quello della compattezza del gruppo, giusta lettura di quello che va e quello che non va, senza perdere di vista i numeri prodotti in classifica e il match successivo, oggi, la Turris, in trasferta.
Considerati i quattro gol subiti in casa (Turris-Catanzaro 0-4), su un totale di sedici, verrebbe da considerare la formazione di Torre del Greco “fragile”, ma Franco Lerda, allenatore del Crotone, avverte: “sarebbe sbagliato. La squadra campana ha avuto un buon avvio e ha frenato strada facendo, nonostante il forte attacco in organico (5 reti Leonetti e 3 Giannone, dei 14 in attivo) con Lionetti e Santaniello che hanno raggiunto la doppia cifra (16/11), nel campionato precedente”, ma Giannone non è tra i convocati, assieme a Manzi e Varutti, mentre rientrano Ardizzone e Di Nunzio.
È impossibile sapere altro dei corallini perché in silenzio stampa dopo la sconfitta subita a Potenza (2-1). Il Crotone ha lasciato a casa il centrocampista Carraro e il difensore Spaltro, entrambi infortunati.
Lerda, in sala stampa, è apparso tranquillo, registra il rientro di Petriccione e sa di poter contare su una rosa ampia e sui giocatori che manda in panchina, tutta gente di qualità.
Il breve segmento di tempo disponibile, per i turni ravvicinati, lo ha sfruttato con razionalità e l’obiettivo di “arrivare freschi alla gara e avere la risposta giusta sul piano nervoso”.
Il segreto del crotoniate sta nella rotazione. Lerda, basa la dinamica del suo gioco sui cinque cambi “per dare equilibrio ai reparti e continuità di rendimento, puntando sulla buona parte di chi ha giocato di più”.
Si giocherà su un campo in erba sintetica, mentre il Crotone gode di campi quasi vellutati. Sarà un ostacolo, dopo la brutta prestazione offerta sullo spelacchiato campo di Foggia? Lerda non cerca alibi “il campo dell’Amerigo Liguori è in erba sintetica di ultima generazione e non ci preoccupa più di tanto. È l’avversario insidioso, che dobbiamo affrontare senza distrazioni. La Turris si farà rispettare: ha buone e diverse idee di gioco. Le impronte del tecnico sono ben marcate”
L’ARBITRO
Turris-Crotone, valevole per la 10a giornata di serie C, si giocherà allo Stadio Liguori di Torre del Greco oggi, 23 ottobre, alle 17.30 e sarà diretta da Filippo Giaccaglia della sezione di Jesi. Assistenti: Mattia Bartolomucci della sezione di Ciampino e Alessandro Munerati della sezione di Rovigo. Quarto uomo: Giuseppe Vingo - sezione di Pisa.
CONVOCATI
Turris - Portieri: Donini, Fasolino, Perina. Difensori: Aquino, Boccia, Di Nunzio, Frascatore, Vitiello. Centrocampisti: Acquadro, Ardizzone, Contessa, Di Franco, Ercolano, Finardi, Gallo, Haoudi, Invernizzi, Taugourdeau. Attaccanti: Leonetti, Longo, Maniero, Santaniello, Stampete. Allenatore: Padalino
Crotone - Portieri: 22 Branduani, 1 Dini, 12 Gattuso. Difensori: 6 Bove, 26 Calapai, 23 Crialese, 3 Cuomo, 2 Giron, 5 Golemic, 14 Mogos, 15 Papini. Centrocampisti: 86 Awua, 7 Giannotti, 10 Petriccione, 20 Rojas, 19 Tribuzzi, 13 Vitale. Attaccanti: 11 Bernardotto, 32 Chiricò, 9 Gomez, 24 Kargbo, 37 Panico, 77 Pannitteri, 93 Tumminello. Allenatore: Franco Lerda
PROBABILI FORMAZIONI
Turris (4-3-3): Perina; Contessa, Boccia, Manzi, Ercolano; Taugourdeau, Finardi, Haoudi; Santaniello, Maniero, Leonetti. Allenatore. Padalino.
Crotone (4-3-3): Branduani; Calapai, Golemic, Cuomo, Giron; Awua, Tribuzzi, Giannotti; Chiricò, Gomez, Kargbo. Allenatore. Lerda
DOVE VEDERLA
La gara, in programma sabato 15 ottobre alle 14:30 sarà in diretta sul Canale tv ed in streaming Eleven Sports.