Post contro Liliana Segre, denunciati in venti: coinvolto un calabrese
Venti persone sono state denunciate a piede libero per via di alcuni post pubblicati su vari social network, contenenti insulti o ingiurie a Liliana Segre. La senatrice a vita aveva annunciato la volontà di sporgere denuncia lo scorso dicembre, e quest'oggi i Carabinieri meneghini hanno notificato i procedimenti.
La Sezione Indagini Telematiche ed il Nucleo Investigativo dell'Arma hanno svolto una serie di indagini specifiche, riuscendo ad identificare gli autori dei post e risalire alla loro identità reale. Compito non sempre facile, visto l'impiego di nomi di fantasia. L'accusa per tutti è di diffamazione a mezzo web.
Si tratta di persone comuni di età compresa tra i 21 ed i 74 anni, residenti in tutta Italia - compreso un calabrese - tra cui anche un oncologo, due medici, degli impiegati e degli assicuratori, anche se nelle scorse settimane a far scalpore è stato il nome di un noto chef televisivo.