Calcio, Serie C. Il Foggia sfiora il colpaccio allo Scida, il Crotone (fragile) lo salva Garattoni
La sfida valevole per la 27ma giornata di Lega Pro, girone C. disputata tra Crotone e Foggia termina con il punteggio di 1-1. Nel primo tempo un Crotone apparentemente più pimpante prova a sbloccare la partita, ma poi va in onda il solito “refrain” con i calabresi che non riescono a sbloccare la gara e gli ospiti che prendono coraggio e, di tanto in tanto, fanno capolino nella parte di campo difesa dall’estremo difensore rossoblù Dini. Nella ripresa il Crotone sembra aver preso le misure ma al 54’ il Foggia, nel primo vero affondo si porta in vantaggio allo Scida con una giocata del solito Schenetti il quale prova a servire un compagno posto al centro dell’area che fallisce l’aggancio della sfera la quale finisce dalle parti di Frigerio, che di testa batte l’estremo difensore pitagorico. All’88’su sviluppo da calcio d’angolo il Crotone pareggia grazie alla deviazione di Garattoni che beffa nel finale il portiere della sua compagine e permette al Crotone di conquistare un punticino che poco serve nella rincorsa alla vetta della classifica.
di Francesco Pitingolo
Il Crotone, dopo la brutta sconfitta subita ad Avellino, riparte dallo stadio di casa per continuare la seppur difficile rincorsa verso la prima posizione in classifica che significherebbe promozione diretta senza passare dalla lotteria dei play-off.
Mister Franco Lerda, consapevole di dover colmare alcune lacune di gioco viste negli scontri precedenti, è giunto sul manto erboso dello stadio di casa senza Mogos (infortunato) e Chiricò (squalificato) pur sapendo di poter contare su tutta la rosa a sua disposizione, che nel suo interno contiene giocatori di assoluta qualità, scesi in campo con la giusta cazzimma per tentare di conquistare l’intero bottino in palio.
Il tecnico crotoniate ha dunque deciso di affrontare l’anticipo della ventisettesima giornata con il suo consueto 4-3-3 e schierare: in porta con il numero 1 Andrea Dini; in difesa Crialese, Cuomo, Golemic e Calapai che torna a vestire una maglia da titolare; a centrocampo Vitale sulla fascia sinistra, Petriccione in funzione di play e Awua posto sulla fascia destra; in attacco Tribuzzi e Pannitteri a supporto del terminale offensivo D’Ursi preferito a Guido Gomez il quale nella fase di riscaldamento ha accusato un problema e Cernigoi, anche lui fermo per noie fisiche.
Tante le novità nello scacchiere rossoblù soprattutto a centrocampo dove Petriccione torna a dettare i ritmi e le geometrie di gioco con Awua e Vitale (risultato decisivo in un paio di match in questo campionato); in attacco Tribuzzi viene preferito a Kargbo sulla corsia di sinistra mentre Pannitteri va a sostituire lo squalificato Chiricò.
Mister Gallo sa bene che contro il Crotone si gioca una fetta importante della stagione e già dal pre-gara ha invitato i suoi ad evitare di fare pensieri sulla semifinale di ritorno in Coppa contro la Juve U 23, essendo ben a conoscenza che nella compagine pitagorica militano diversi ex di turno e atleti di qualità e personalità.
Il tecnico dei satanelli, in striscia positiva di risultati, per lo scontro dello Scida decide di mandare in campo un 3-5-2 e schiera: in porta con il n. 20 Demba Thiam; a seguire con il n. 2 Garattoni, n.3 Rizzo, n.6 Di Pasquale, n.7 Schenetti, n.9 Ogunseye, n.21 Leo, n. 25 Petermann, n.26 Frigerio, n. 44 Iacopini e con il n. 98 Rutjens.
A dirigere l’incontro è stato il Sig. Simone Galipò di Firenze coadiuvato dagli assistenti Marco Ceolin di Treviso e Stefano Galimberti di Seregno; il Quarto ufficiale è stato il Sig. Alfredo Iannello di Messina. Il direttore di gara ha un precedente con il Crotone e con mister Lerda ed è relativo al match di campionato di questa stagione Crotone-Juve Stabia terminata con il risultato di 1-0 per i rossoblù.
IL PRIMO TEMPO
Inizia il match dopo un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto in Turchia e, a toccare la prima palla dell’incontro è la formazione di casa con Petriccione il quale effettua un retropassaggio facendo ripartire l’azione dalla difesa che effettua un’apertura verso la fase offensiva fermata prontamente dagli ospiti.
Il Crotone fa la partita e già al terzo minuto Tribuzzi prova i riflessi dell’estremo difensore Thiam il quale si distende respingendo la bordata dell’attaccante pitagorico.
Le due squadre si studiano soprattutto a centrocampo ma, al quarto d’ora, è la compagine di casa che sembra essere più vivace cercando con insistenza la via del vantaggio impedita dai satanelli ben ordinati e compatti nella zona arretrata del terreno di gioco.
Il Foggia prova a fare capolino nella metà campo crotoniate e, al 17’ minuto, imposta una buona azione che il ventenne romano in prestito dal Parma Iacoponi spreca con una semi rovesciata facendo terminare la sfera direttamente a bordo campo.
La partita sino al 25’ appare bloccata ed equilibrata con il Crotone che prova e riprova a sfondare, dalle fasce laterali, la difesa della formazione ospite che inizia a prendere consapevolezza e coraggio, grazie alle giocate di Schenetti, riuscendo a farsi vedere, di tanto in tanto, dalle parti dell’estremo difensore rossoblù Dini.
Al 45’, senza alcun minuto di recupero, termina la prima frazione di gioco con un Crotone apparentemente più pimpante che prova con più veemenza a sbloccare la partita.
Poi va in onda il solito “refrain” con i calabresi che non riescono a sbloccare la gara e gli ospiti che prendono coraggio e, di tanto in tanto, fanno capolino nella parte di campo difesa dall’estremo difensore rossoblù Dini.
In questa prima frazione di gioco si è sentita la mancanza di un attaccante di ruolo tra le fila pitagoriche e ad approfittarne è stato certamente il Foggia che, con questo risultato, continua la sua striscia positiva.
IL SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa e il Crotone sostituisce subito Pannitteri con Kargbo; nessuna sostituzione per gli ospiti. A toccare la sfera è il Foggia che non riesce ad impostare l’azione in quanto gli squali riescono a ripartire sulla corsia di destra senza però creare particolari apprensioni per la difesa ospite.
Al minuto 49’ è il Crotone che imbastisce un’azione corsara che proprio il neo entrato Kargbo conclude con un potente destro respinto dall’estremo difensore in corner dal quale non sortisce alcun pericolo per gli ospiti.
Il Foggia sorprende gli squali al 54’ e nel primo vero affondo si porta in vantaggio allo Scida con una giocata del solito Schenetti il quale prova a servire un compagno posto al centro dell’area che fallisce l’aggancio della sfera la quale finisce dalle parti di Frigerio, che di testa batte l’estremo difensore pitagorico.
I calabresi provano l’immediata reazione, ma si fanno prendere dalla frenesia del pareggio non riuscendo più ad essere lucidi sotto rete.
La partita si innervosisce con i rossoblù che provano ad imbastire azioni offensive e cercano di sfruttare i tanti calci piazzati scaturiti da falli commessi dalla difesa ospite, senza però riuscire a trovare il gol pareggio.
Mister Lerda prova, dunque, ad inserire forze fresche nel tentativo di raddrizzare la gara e fa entrare in campo, al 70’ D’Errico al posto di Vitale rimasto in ombra in questo match.
All’80 si palesa un’altra chance per il Foggia che fallisce, con Iacoponi, il gol del raddoppio grazie ad una paratona di Dini che vale come un gol e tiene ancora a galla i suoi.
All’88’ su sviluppo da calcio d’angolo il Crotone pareggia grazie ad una deviazione di Garattoni che beffa, nel finale, l’estremo difensore della sua stessa formazione.
Dopo 5 minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità con un Crotone che pareggia in extremis dinanzi a 4.152 tifosi presenti allo Scida.
Il Foggia, con il pareggio di oggi, allunga la propria striscia positiva e si rilancia in classifica. Gli squali rossoblù si dimostrano, in questo girone di ritorno fragili in difesa e poco incisivi sotto porta non riuscendo a muovere più di tanto la classifica.
Pareggio di carattere per la compagine di mister Lerda che conquista un solo punticino in casa che poco serve per tentare la rincorsa alla capolista Catanzaro.
Appuntamento dunque a domenica prossima, 19 febbraio, quando il Crotone sarà chiamato a fare risultato tra le mura ospiti del Virtus Francavilla.