Processo “Pugno di Ferro”, salgono a 21 gli anni di reclusione per Vittorio Raso

Calabria Cronaca
Vittorio Raso (Foto: El Pais)

Dovrà trascorrere altri quattro anni in carcere l'ex boss Vittorio Raso, catturato il 22 giugno del 2021 in Spagna (QUI) dopo anni di latitanza. Incluso nella lista dei cento latitanti più pericolosi, "Esaurito" - questo il soprannome del boss - era stato individuato a seguito di un blitz avvenuto in Piemonte (tra Torino e Moncalieri) al termine del quale era stato scoperto un tesoro da oltre 2 milioni di euro.

Già condannato per associazione finalizzata al narcotraffico, a Raso gli erano stati inflitti 17 anni di reclusione. Il Tribunale di Torino però ha commutato una nuova condanna a 4 anni, visto che sempre Raso avrebbe "favorito" ed "aiutato" le famiglie malavitose radicate nel torinese tramite alcune estorsioni. Estoriorsioni che sarebbero state svolte dal Raso e commissionate dalle mogli dei boss finiti in carcere.

Sale così a 21 anni il cumulo di pena per l'ex latitatne, che nel frattempo avrebbe deciso di collaborare con la giustizia.