Calcio, playoff di Serie C. Foggia-Crotone, Vrenna: è tutta un’altra storia, allo Zaccheria ci rigiochiamo una stagione

Crotone Sport
Gianni Vrenna

Il secondo turno della fase finale dei Play-off di serie C riporta in campo le tre squadre dei gironi A-B-C che si sono classificate al secondo posto della classifica a fine campionato. Il Crotone è una di queste e giocherà la prima partita di selezione contro il Foggia che, in campionato, si è classificato al quarto posto a 19 punti dal Crotone che entra come “testa di serie”.


di Giuseppe Romano

Sarà una sfida interessante, sotto l’aspetto tecnico e ambientale, che si svilupperà in due giornate, andata e ritorno. In questa fase, per la formazione calabrese, allenata da Lamberto Zauli, sono racchiuse speranze, ambizioni, amarezze, per non aver raggiunto la promozione diretta, nonostante gli 80 punti realizzati, e si gioca tutto contro un Foggia che non è stato “dolce”: sconfitta e pareggio in campionato, sconfitta pure in Coppa Italia.

Il giudizio del presidente della formazione calabrese, Giovanni Vrenna, è supportato da una chiara visione del momento:

“Sarà una sfida molto complicata, contro un avversario ostico. Non dobbiamo guardare a quello che è stato fatto nel girone di andata e di ritorno del campionato. Si gioca un altro torneo carico di insidie, non facile da gestire. Ne siamo tutti consapevoli, ma conosciamo bene la nostra forza e non dobbiamo avere paura di nessuno”.

La qualità di ciascun giocatore e l’orgoglio di appartenenza ad un club importante, dovrebbe fare la differenza contro la grinta di un avversario che ha rafforzato la consapevolezza delle proprie forze, arrivando ai quarti dei playoff, partendo dall’ultimo posto in classifica.

“Assolutamente! Però, a prescindere dalla qualità, si deve scendere in campo col massimo impegno, da squadra forte e il massimo agonismo, senza temere l’avversario e l’ambiente, che sarà abbastanza caldo. Solo la qualità non basta. Occorre mettere pressione e il cuore per poter passare questo turno. Il Foggia ha grandi capacità di rovesciare il risultato e non lo scopriamo oggi. Allo stadio ‘Zaccheria’ ci rigiochiamo una stagione intera”.

Il presidente, affiancato dal figlio, direttore generale, Raffaele Vrenna, ha seguito puntualmente la squadra, allentando i momenti difficili di questa lunga attesa. La fiducia è a pieno titolo per tutti, compreso il tecnico. In questo attesa interminabile, i due massimi esponenti dell’Fc Crotone sono stati presenti anche all’ultimo allenamento.

“Stare fermi un mese non è costruttivo! Mi tranquillizza il fatto di aver visto una squadra concentrata, che vuole raggiungere l’obiettivo ad ogni costo. Sono tutti consapevoli della loro forza e delle difficoltà che si andranno ad affrontare. Sono certo che ognuno metterà a fuoco le qualità proprie e della squadra con grande personalità. La conferma è data dal lavoro svolto negli allenamenti e da come si sono integrati nel gruppo”.

Lei sarà a Foggia allo stadio, cosa si aspetta o chiede ai tifosi e ai giocatori, che saranno protagonisti di questo match? L’imperativo è vincere.

“Ripeto, loro sono consapevoli di dove vanno e cosa li aspetta, e dove possono arrivare. Io, non devo chiedere la luna. Devo esortarli a fare quello che hanno fatto durante il campionato. Sono stati leader dei tre gironi realizzando 80 punti ed è un paradosso che si debba disputare i play off. Però, il regolamento è questo e scenderemo in campo a testa alta”.

Un regolamento assurdo! Quando tra la seconda e la terza vi è un abisso di punti non si dovrebbero fare i play off e a distanza di tempo. Tutti si chiedono se è aggiustabile.

“Purtroppo è una brutta decisione. È nata così e, nel corso d’opera, non è possibile cambiare. Speriamo di non restare in questa categoria. Secondo me, devono cambiare qualcosa per dare maggiori garanzie alle società che investono nel calcio”.

I tifosi hanno esposto un largo fascione che invita “Tutti a Foggia”. Il presidente, Gianni Vrenna, apprezza!

“Assolutamente sì. Nell’ultimo allenamento, I nostri tifosi sono andati a salutare la squadra. Hanno incitato i giocatori, caricati di fiducia e, penso, a Foggia ci saranno tanti Crotonesi. Il serbatoio di ‘fiducia’ e la ‘passione’ saranno la riserva viva della squadra”.

Presidente, non le diciamo “in bocca al lupo”, per scaramanzia, ma si parte con la certezza che ognuno farà il proprio dovere e il suo cuore sarà con la squadra.

“Perfetto! Grazie!”

L’ARBITRO

Foggia-Crotone, in programma Sabato 27 maggio alle 20:30 allo stadio Pino Zaccheria e valevole per i quarti di finale dei playoff, sarà diretta dal signor Mario Perri di Roma 1; Assistenti: Federico Pragliola e Giacomo Monaco; IV Ufficiale: Mattia Caldera.

I CONVOCATI

Foggia: Portieri: 22 Dalmasso, 12 Illuzzi, 1 Raccichini; Difensori: 6 Di Pasquale, 2 Garattoni, 21 Leo, 5 Malomo, 23 Maresca, 3 Rizzo, 19 Sciacca; Centrocampisti: 8 Chierico, 32 Costa, 28 Di Noia, 26 Frigerio, 77 Odjer, 33 Peschetola, 25 Petermann; Attaccanti: 45 Battimelli, 11 D’Ursi, 44 Iacoponi, 9 Ogunseye, 10 Peralta, 7 Schenetti, 99 Toni, 72 Vuthaj. Allenatore: Gallo.

Crotone: 1 Dini, 2 Giron, 3 Cuomo, 5 Golemic, 6 Bove, 7 D’Ursi, 9 Gomez, 10 Petriccione, 11 Cernigoi, 13 Vitale, 14 Mogos, 15 Papini, 18, Gigliotti, 19 Tribuzzi, 21 Carraro, 22 Branduani, 23 Crialese, 24 Kargbo, 26 Calapai, 32 Chiricò, 36 Spaltro, 40 Lucano, 77 Pannitteri, 86 Awua. Indisponibile: D’Errico. Allenatore: Zauli

DOVE VEDERLA

La garà potrà essere seguita su Eleven Sports (visibile su DAZN), Sky Sport (canale 255), OneFootball. In Streaming su Eleven Sports (visibile su DAZN), SkyGo, OneFootball

IL REGOLAMENTO

Al termine delle due gare passa il turno e si qualifica alla fase Final Four la squadra che ha ottenuto il maggior punteggio complessivo.

In caso di parità di punteggio, al termine delle due gare, avrà accesso al turno successivo la compagine ‘testa di serie’. In questo caso il Crotone in virtù del miglior piazzamento in regular season, ha guadagnato il diritto di giocare la partita di ritorno in casa. Il regolamento non prevede il valore ‘doppio’ per i goal segnati in trasferta e nemmeno tempi supplementari e calci di rigore.