Calcio, Serie C. Fari accesi allo Scida, c’è Crotone-Avellino: sfida nella sfida tra corazzate e cannonieri
L’ultima giornata del girone d’andata del campionato di serie C, resta l’osservata speciale per gli elevati interessi maturati fin dall’inizio della corsa: squadre attrezzate per mirare alla promozione diretta, risultati a sorpresa e classifica cortissima. Sei le squadre che corrono distaccate d’un soffio per un sogno comune: la serie B.
di Giuseppe Romano
La fiammata iniziale della Juve Stabia, leader del torneo, ha messo in discussione il rendimento dei club che hanno speso di più per mettere a punto la propria “macchina” e che non hanno avuto risposte adeguate al potenziale tecnico per essere competitivi.
Nel girone C è corsa a sette, considerata la distanza tra la prima, Juve Stabia (39 punti), e la settima, Benevento-Taranto (30 punti), con Picerno (34 p), Casertana (34 p), Crotone (32 p), Avellino (31 p).
Classifica strettissima per il gruppo di testa, che promette sviluppi di rilievo in questa 19° giornata, ultima di andata, che presenta “duelli” carichi di adrenalina, tra le sei squadre che si contendono la prima posizione: Juve Stabia-Picerno, Crotone-Avellino, Taranto-Latina, Sorrento-Caserta.
In questa “sfida” se ne inserisce un’altra, altrettanto esaltante: si lotta per il titolo di capocannoniere. In lizza tutti attaccanti-leader delle squadre che formano il gruppo di testa: Murano (13), Picerno; Tumminello e Gomez (9-8), Crotone; Gori e Sgarbi (7-6), Avellino; Montalto (7), Casertana.
Un intreccio d’interessi individuali e di squadra che sfuggono alla logica dei bookmaker. Per restare nella razionalità del numero di gol realizzati nelle ultime giornate, emerge la coppia Tumminello-Gomez, bocche di fuoco del Crotone, sorretti da una forte intesa, buona forma, sanno attaccare in ampiezza e profondità, sempre sulla traiettoria del pallone, in netta ripresa rispetto alle prime giornate e in ritardo per non avere giocato parecchie partite.
Crotone- Avellino con Tumminello-Gomez (17 gol in due, 9/8), nella linea offensiva dei calabresi, e Gori-Sgarbi (12 gol insieme (7/5), che raggiungono 18 gol con Potierno e Marconi.
Sarà uno spettacolo! Mister Zauli non fa lo spavaldo, ma è limpida la sua soddisfazione per i suoi “cannonieri” sui quali non fa misteri: “Sarà una sfida nella sfida importante dove ci sono tanti attaccanti di valore, stanno andando in gol tutti e non si fermeranno. Entrambi giocheranno sia per la squadra che per la ‘coppia’ e sarà una bella partita”.
La “forza” di Tumminello e Gomez sta nella voglia di fare gol e di sentire la sfida. Per il mister “il pensiero deve mirare ad essere migliori in campo e di appartenere ad una squadra forte. Consapevoli che l’avversario non ci permetterà di fare errori”.
Dall’alto del tabellone, a difendere il “trono” di migliore realizzatore c’è Murano (Picerno -13 gol da solo), che dovrà sfondare la difesa della Juve Stabia, migliore del campionato con 6 gol subiti, l’ultimo lo ha realizzato Tumminello (Crotone-Juve Stabia 1-1).
Il “vice” di Murano è Storita del Monopoli distanziato di tre gol (13/10) e poi Melcore (9) del Cerignola, affiancato a Tumminello.
Crotone-Avellino: adrenalina per la corsa tra i “cannonieri”, ma la maggiore reattività viene richiesta per i tre punti in palio che le due leader, del gruppo di testa, si contendono per accorciare le distanze dalla capolista.
Una gara che richiede un’ondata di energie, lucidità mentale e fisica, e zero stress. La qualità, nelle due squadre c’è.
Il quadro delle ultime dieci giornate dà favorito il Crotone: realizzati 17 gol subendone 9, con sei vittorie e quattro pareggi; l’Avellino ha subito qualche frenata: 4 vittorie, tre pareggi, tre sconfitte con 12 gol fatti e 5 subiti, zero nelle ultime tre giornate. Uno realizzato (Benevento-Avellino 0-1).
Tra le curiosità: Avellino ha esonerato Rastrelloi affidando la panchina a Pazienza; il Crotone ha esonerato Zauli e lo ha riammesso dopo due ore, su richiesta dei calciatori. Una manovra che ha rivalutato il tecnico e la presidenza pitagorica che ha saputo azzerare una decisione istintiva.
La risposta del tecnico rossoblù e dei calciatori è stata più che positiva, nelle ultime dieci giornate ha fatto meglio della capolista.
Contro l’Avellino si cerca la continuità per un “sorpasso” di qualità: “Veniamo da ottimi risultati che ci danno autostima. Abbiamo abbastanza esperienza per capire che il campionato è tutto da giocare. Sono tutte squadre di ottimo livello come mostra il campo. È vero che la Juve stabia sta facendo qualcosa di eccezionale, ma vanno persi di vista Picerno, Casertana, Avellino, Benevento, Taranto che, come il Crotone, sono le squadre attrezzate e più esperte per restare nel gruppo di testa fino al termine del campionato. Contro l’Avellino vogliamo rafforzare le nostre certezze e chiudere l’ultima di andata con un buon risultato. Ci ricaricherebbe per il finale, perché si dovrà lottare, gomito a gomito, fino all’ultimo minuto del torneo”.
È certo che la formazione campana, guidata da Pazienza, ha le carte in regola per pretendere il massino da questa partita. Zauli ne è consapevole quanto lo sono i suoi giocatori.
“L’Avellino è forte! Nella ‘rosa’ vi sono elementi che hanno disputato campionati di B. Buona la struttura fisica e la compattezza. Il fatto di non prendere gol non sia solo merito dei quattro difensori che sanno stare bene in campo. Sono bravi nelle ripartenze con nomi che sanno andare in gol in diverse maniere e un centrocampo molto esperte. È un avversario forte, tra le migliori nella griglia di partenza già dall’inizio del campionato. Mi auguro che anche per i nostri attaccanti sia uno stimolo. Lotteremo su ogni pallone perché il risultato potrebbe essere determinato da qualche palla sporca”.
Zauli sarà alla guida della squadra, gli è stata ridotta la squalifica ad una sola giornata. Pazienza: “A Crotone con la giusta cattiveria”.
L’ARBITRO
Crotone-Avellino, in programma venerdì 22 dicembre alle 20:45, match valido per la giornata 19 del campionato di Serie C Girone C, sarà diretta dal signor Eugenio Scarpa della sezione di Collegno; assistenti: Giacomo Monaco della sezione di Termoli e Mario Pinna della sezione di Oristano; quarto uomo: Valerio Vogliacco della sezione di Bari.
I CONVOCATI
Crotone. 1 Dini, 2 Papini, 3 Giron, 6 Gigliotti, 7 D’Ursi, 8 Felippe, 9 Gomez, 10 Petriccione, 12 Lucano, 14 Crialese, 15 Vinicius, 17 Bruzzaniti, 18 Loiacono, 19 Tribuzzi, 21 Leo, 22 D’Alterio, 23 Jurcec, 28 Vitale, 29 Cantisani, 30 Vuthaj, 36 Spaltro, 77 Pannitteri, 93 Tumminello. All. Zauli. Indisponibili: Bove, D’Errico, Giannotti.
Avellino. Portieri: 1 Pane, 12 Pizzella, 22 Ghidotti; Difensori: 2 Ricciardi, 3 Tito, 5 Benedetti, 7 Falbo, 14 Cancellotti, 16 Rigione, 26 Cionek, 59 Nosegbe - Susko; Centrocampisti: 4 Sannipoli, 6 Palmiero, 17 Maisto, 21 Armellino, 27 D’Angelo, 23 Dall’Oglio, 33 Pezzella, 99 Casarini.
DOVE VEDERLA
La partita sarà visibile in diretta tv e in esclusiva su Sky Sport al canale 253. Per gli abbonati di Sky, sarà a disposizione in streaming tramite il servizio Sky Go anche sui dispositivi mobili come smartphone e tablet, scaricabile gratuitamente sui principali market store e riservata ai titolari di abbonamento. Disponibile anche su Now Tv.