Calcio, Serie C. Sorrento-Crotone 1-1: pareggio senza lode, un ottimo Tribuzzi non basta

Crotone Sport

La sfida valevole per la ventiquattresima giornata del campionato di serie C Now - girone C - disputata sul neutro del Viviani di Potenza tra Sorrento e Crotone termina con il punteggio di 1-1. La partita si sblocca al 23’ quando Tribuzzi, approfittando di uno svarione difensivo della squadra di casa, riesce a trafiggere di destro l’estremo difensore rossonero portando il risultato sull’1-0 per i calabresi. Al 42’ i padroni di casa reagiscono e riescono a procurarsi un rigore calciato da De Francesco il quale, freddo, trasforma un minuto più tardi il penalty pareggiando i conti con i rossoblù.


di Francesco Pitingolo

A seguito di un fine gennaio deludente, che ha visto il Crotone perdere cinque punti preziosi negli ultimi due turni sulla capolista Juve Stabia, (che fa il largo sulle dirette inseguitrici avendo già vinto il turno contro l’Audace Cerignola per 4 a 0), la compagine pitagorica giunge sul neutro del Viviani di Potenza per disputare l’ennesima trasferta calda del girone contro un Sorrento in forma che viaggia sulle ali dell’entusiasmo a seguito degli ultimi risultati in campionato, che hanno visto la compagine campana andare in serie positiva e proiettarsi in piena zona playoff.

I calabresi, vogliosi di riscattare la bruciante sconfitta dello scorso turno, hanno affrontato la sfida valevole per la ventiquattresima giornata con il giusto piglio, per non perdere ulteriori punti preziosi sulla capolista ed evitare patemi da risultato nel fotofinish.

La compagine di mister Zauli, con la solita emergenza nella zona difensiva - vera e propria croce e delizia del tecnico in questo campionato - è scesa in campo con il solito 3-5-2 schierando: tra i pali, con il n.1 a difendere la porta Andrea Dini; in difesa Loiacono, Battistini (al suo esordio in rossoblù) e Crialese (che sostituisce Bove il quale, nella fase di riscaldamento, ha accusato un problema muscolare); a centrocampo Tribuzzi, Vitale, Vinicius, D’Ursi e Giron; in attacco il consueto tandem costituito da Marco Tumminello e Guido Gomez che indossa la fascia da capitano.

Il Sorrento, a sole quattro lunghezze dei pitagorici, pur disputando il match senza i favori dei pronostici, sapeva bene di avere tra le mani un incontro di vitale importanza, capace di proiettare, in caso di risultato positivo, i “Costieri” nelle zone “vip” della classifica.

Per l’incontro di oggi il tecnico Vincenzo Maiuri, da sempre votato ad adottare schemi offensivi, ha deciso di disputare il match con un 4-3-3 che, come detto, ha fornito risultati confortanti nelle ultime giornate, mandando in campo: a difendere la porta, con il n.1 l’estremo difensore Del Sorbo e poi a seguire in ordine numerico col n.2 Todisco, 3 Vitale, 6 Fusco, 8 Cuccurullo, 15 De Francesco, 21 Kolaj, 26 Di Somma, 27 Loreto, 29 Messori, 91 Ravasio.

A dirigere l’incontro è stato il Sig. Mario Perri della sezione di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti Simone Piazzini di Prato, Luca Landoni di Milano e dal Quarto Ufficiale Carlo Palumbi di Bari.

Il fischietto romano vanta un precedente con i rossoblù afferente l’incontro Foggia-Crotone (Playoff Serie C 2022/23) terminato con il punteggio di 1-0 per i satanelli.

IL PRIMO TEMPO

Inizia il match e a toccare la palla per primo è la squadra di casa che calcia la sfera subito in avanti concedendo, però, un fallo laterale ai pitagorici.

Il Sorrento prova a schiacciare i calabresi nei primi minuti di gioco, cercando uno spazio capace di sorprendere le strette e attente maglie difensive rossoblù che contengono la veemenza dell’attacco campano.

Le due compagini, che contengono il rispettivamente il migliore attacco (Crotone) e una delle migliori difese del torneo (Sorrento), nel primo quarto d’ora si studiano a centrocampo, denotando di saper giocare entrambe a pallone cercando di trovare gli spazi giusti nel tentativo di pungersi reciprocamente.

Improvvisamente la partita aumenta di intensità e i pitagorici dimostrano come l’incontro può far salire d’un tratto i ritmi, mettendo in atto verticalizzazioni e trame di gioco pericolose, non sfruttate, però, dall’attacco degli squali ionici.

Il Sorrento si riorganizza e prova a giocare con più calma e tranquillità ma il Crotone è più cinico e, al 23’ riesce a trovare un gol pesante con Tribuzzi il quale, di destro, infila l’estremo difensore Del Sorbo portando il risultato sull’1-0 per i calabresi.

Partita che si mette in salita per i rossoneri che cercano di contenere uno squalo che prova a fare la gara, ben conscio del doppio peso specifico del risultato positivo in trasferta.

I padroni di casa, dopo la mezz’ora, dimostrano di essere ancora vivi riuscendo a trovare uno spazio tra le linee con De Francesco che apre per Cuccurullo che, di destro, prova una pericolosa conclusione che scalda i guantoni di Dini il quale, in tuffo, disinnesca la minaccia salvando il risultato.

C’è ancora un sussulto dei padroni di casa al 42’: su sviluppo da calcio di punizione, riescono infatti a procurarsi un rigore (per fallo di Tumminello su Fusco) calciato da De Francesco che trasforma, un minuto più tardi il penalty, pareggiando i conti col Crotone.

Dopo un solo minuto di recupero il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi a bere un tè caldo.

Apre Tribuzzi e pareggia De Francesco il match del Viviani. Una prima fase di studio, poi il Crotone, approfittando di uno svarione difensivo dei padroni di casa, sblocca il match su un episodio, ma il Sorrento continua a fare gioco e alla fine, a pochi istanti della fine del primo tempo è arrivato il pareggio dei campani.

Una partita equilibrata in questi primi quarantacinque minuti con nessuna delle due squadre che è riuscita a prendere il sopravvento sull’altra e ad approfittare della mole di gioco costruita.

Tutto sommato punteggio giusto sinora, giocato a viso aperto tra due squadre in cerca dell’intera posta in palio per rilanciarsi ancor di più in classifica.

IL SECONDO TEMPO

Inizia la ripresa senza sostituzioni per entrambe le formazioni e, a toccare la prima palla del secondo tempo è il Crotone che prova a spingersi subito in avanti senza riuscire, però, a sorprendere la difesa rossonera.

Parte con tutt’altro piglio la squadra calabrese che cerca di alzare il baricentro, costringendo il Sorrento a difendersi; i costieri restano però sempre in agguato, pronti ad affondare una ripartenza che sarebbe letale per i pitagorici.

Passano due terzi di gara e il risultato non si sblocca tra due avversarie che si equivalgono in campo e che sono rapide a manovrare la sfera con frequenti capovolgimento di fronte.

Al 63’ Mister Maiuri usufruisce del primo slot e sostituisce Kolaj con Badje nel tentativo di dare maggiore profondità e incisività in attacco.

Le due compagini ripiombano in una fase di studio concedendosi, reciprocamente, davvero pochi spazi per sbloccare la gara, lasciando ancora al 70’, il risultato inchiodato sull’1-1.

Attilio Bardi (che oggi sostituisce in panchina mister Zauli rimasto fuori per scontare una squalifica rimediata nello scorso turno) prova a spingere sull’acceleratore ed effettua, a tredici minuti dal novantesimo, un triplo cambio: escono Loiacono, D’Ursi e Gomez ed entrano Rispoli, Comi e Bruzzaniti.

Crotone a trazione anteriore dunque in questi ultimi minuti di gioco, con le punte pitagoriche che provano ad incidere nel tentativo di sbloccare nuovamente l’incontro anche se alla fine il match termina con il punteggio di 1-1.

Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità.

IL PUNTO

Alla fine un punticino che muove la classifica per il Crotone ma che non è sicuramente sufficiente per aspirare l’aggancio in cima alla classifica. Un ottimo Tribuzzi non basta ai pitagorici per portare a casa punti chiave per evitare la lotteria dei playoff.

Con Gomez super marcato e Tumminello che in questo 2024 è ancora in astinenza da gol, il Crotone non riesce più a vincere e soprattutto a convincere.

Gli squali pitagorici sanno bene che col passare delle giornate le sfide diventano più pesanti e dal doppio peso specifico anche con momenti inaspettati che dovranno presto essere superati dalla compagine di Zauli anche in forza dei nuovi acquisti aggiuntisi all’organico dopo il mercato invernale.

Il Sorrento si dimostra squadra capace di riacciuffare una gara che si era messa in salita mentre il Crotone, dopo un avvio del girone di ritorno scoppiettante che aveva fatto ben sperare i tifosi rossoblù, che sognavano una aggancio e, perché no, un sorpasso al primo posto, dimentica come si vince lasciando per strada punti preziosi che, alla fine della fiera, peseranno sicuramente sul cammino crotoniate.

Le squadre si sono affrontate a viso aperto senza riuscire a prevalere l’una sull’altra. La compagine di mister Zauli deve ancora una volta resettare questo risultato e prepararsi al meglio perché nel posticipo di lunedì prossimo dovrà affrontare l’ennesimo scontro diretto del campionato contro le “streghe” del Benevento.

IL TABELLINO

Sorrento-Crotone 1-1

Reti: 23’ pt Tribuzzi, 42’pt (rig) De Francesco

SORRENTO: Del Sorbo; Todisco, Di Somma (40’st Vitiello), Fusco, Loreto; Cuccurullo, De Francesco, Messori (30’st Scala); Vitale (30’st Riccardi), Ravasio (40’st Martignago), Kolaj (18’st Badje). A disp.: D’Aniello, Albertazzi, Capasso, Colombini, Musella, Bonavolontà. All. Maiuri

CROTONE: Dini; Loiacono (33’st Rispoli), Battistini, Crialese; Tribuzzi, Vitale (43’st Zanellato), Vinicius (39’st Felippe), D’Ursi (33’st Bruzzaniti), Giron; Tumminello, Gomez (33’st Comi). A disp.: D’Alterio, Valentini, Leo, Cantisani, D’Angelo. All. Bardi (Zauli squalificato)

ARBITRO: Perri di Roma 1

MARCATORI: 23’pt Tribuzzi (C), 42’pt rig. De Francesco (S)

AMMONITI: Tumminello (C), Loiacono (C), Crialese (C)