Calcio, Serie C. Crotone-Benevento, scontro al vertice a reti inviolate

Crotone Sport

Lo scontro valevole per la venticinquesima giornata del campionato di Serie C Now - girone C - disputata allo stadio Ezio Scida tra Crotone e Benevento finisce in pareggio col risultato di 0-0. Termina clean sheet la prima frazione di gioco tra due squadre che si sono equivalse e che si sono affrontate senza esclusione di colpi da una parte e dall’altra. Nella ripresa entrambe le avversarie provano, senza riuscirci, a dare la zampata vincente ma, alla fine, sono costrette ad arrendersi e dividere la posta in palio.


di Francesco Pitingolo

Finisce in pareggio lo scontro al vertice del girone C di Lega Pro, ormai divenuto una classica tra due squadre che si sono affrontate in tutte le categorie professionistiche.

Prima partita di tre scontri ravvicinati in sette giorni che sarà un viatico importante sia per la compagine sannita che per la compagine calabrese.

Un Crotone in leggera flessione ha affrontato un Benevento in piena forma, che è riuscito a risalire la classifica e rimettersi in piena corsa per la vittoria finale del torneo.

Mister Lamberto Zauli, dopo gli ultimi tre risultati poco convincenti, è giunto nello stadio crotoniate con una sola idea in testa, ovvero portare a casa punti pesanti contro una squadra “tosta” - diretta concorrente - per agganciarla in classifica.

Per il posticipo serale, il tecnico rossoblù dovendo rinunciare a pedine importanti come D’Errico, Papini, Vinicius, e i neo acquisti Stronati e Altobelli, ha deciso di schierare il suo ormai solito credo calcistico ovvero un 3-5-2 che ha convinto tutta la piazza pitagorica dopo la nota vicenda afferente “l’esonero, non esonero”.

Il Crotone scende in campo schierando: con il n. 1 Andrea Dini; in difesa Rispoli, Battistini e Crialese; a centrocampo Tribuzzi, Vitale, Zanellato, D’Ursi e Giron; in attacco il tandem costituito da Marco Tumminello e Guido Gomez che indossa la fascia da capitano.

Formazione che denota alcuni cambiamenti e che vede in difesa arricchirsi dell’esperienza di Rispoli e a centrocampo denotare l’esordio di Zanellato in funzione di play.

Dall’altra sponda il Benevento, con Mister Gaetano Auteri, ha ritrovato la quadra perduta ad inizio stagione ed è giunto allo Scida reduce da una serie di risultati utili consecutivi, coronati dall’ennesima vittoria casalinga operata ai danni del Brindisi nella scorsa giornata di campionato.

I sanniti, sapendo di dover dare continuità di risultati per staccare proprio la rivale Crotone e tentare di agganciare una Juve Stabia in fuga, ha deciso di scendere in campo con un 4-3-3 e schierare: a difendere la porta con il n.24 Paleari e poi a seguire in ordine numerico col n. 5 Masciangelo, 18 Simonetti, 20 Berra, 27 Starita, 28 Terranova, 31 Nardi, 38 Talia, 58 Pastina, 90 Lanini, 99 Ciciretti.

A dirigere l’incontro è stato il Sig. Valerio Crezzini di Siena, coadiuvato dagli assistenti Matteo Pressato di Latina, Andrea Cravotta di Città di Castello e dal Quarto ufficiale di gara Luigi Cataniso di Reggio Calabria.

Il fischietto toscano vanta un precedente con il Crotone afferente la gara Crotone - Cerignola (Serie C 2023/2024) terminata con il punteggio di 1-1.

IL PRIMO TEMPO

Inizia il match e a toccare la sfera per primo è il Crotone con Vitale che prova ad imbastire subito un’azione dal basso, fermata in fallo laterale dai sanniti.

Prova a partire forte il Benevento che già dai primi minuti di gioco schiaccia il Crotone nelle sue retrovie alzando il baricentro senza però sorprendere, al momento, la difesa pitagorica che è attenta a non commettere errori in fase di disimpegno che sarebbero letali in un match ad alta tensione come questo.

I padroni di casa reagiscono e, al sesto minuto, si involano in un’azione offensiva che viene fermata irregolarmente da Berra, il quale rimedia, prematuramente, il primo cartellino giallo dell’incontro.

Il primo vero squillo dell’incontro arriva al 13’ minuto quando il Crotone, con Rispoli, si invola sulla fascia destra ed apre per Giron il quale crossa all’indirizzo di Tumminello che di testa fa la barba al palo.

Il Benevento d’un tratto si desta e dopo aver colpito un legno, rimedia poco dopo, una punizione da buona posizione figlia di un fallo di Battistini (ammonito al 17’) su un attaccante giallorosso al limite dell’area di rigore.

L’esecuzione della punizione è insidiosa ma Dini, in tuffo, esegue una parata plastica che disinnesca la minaccia salvando il risultato.

Gara vibrante finora da una parte e dall’altra che denota un ottimo stato di forma delle due compagini che si danno battaglia senza alcuna esclusione di colpi.

Il Crotone riassetta le idee e prova a ripartire affidandosi alle giocate dei propri centrocampisti senza riuscire a sorprendere il Benevento - oggi letale nelle ripartenze - e asfissiante nella velocità di manovra della sfera.

Scocca la mezz’ora allo Scida con i due tecnici che dalle rispettive panchine provano a dare indicazioni: Mister Auteri spinge ed incoraggia i suoi affinché trovino la zampata vincente mentre Mister Zauli appare particolarmente nervoso in quanto, dopo una discreta partenza, vede la sua squadra schiacciata nelle retrovie con evidenti difficoltà ad alzare il baricentro.

Il Crotone ascolta il proprio tecnico e riesce a dare respiro alla difesa anche grazie al neo acquisto di gennaio Comi che, subentrato a Tumminello al 40’, per poco non sorprende la difesa sannita mandando in visibilio i tifosi rossoblù che sussultano.

Dopo due minuti di recupero il direttore di gara manda le due compagini negli spogliatoi. Primo tempo più che gradevole allo Scida tra due squadre che meriterebbero di militare in una categoria superiore.

Crotone e Benevento si sono studiate e affrontate senza remore e rimpianti, dimostrando di essere squadre ostiche per tutti da affrontare.

Le due compagini denotano, peraltro, di possedere un alto tasso tecnico anche grazie ai nuovi innesti che hanno dato linfa nuova e ulteriori stimoli ad entrambe le società, per vincere il campionato anche passando dai playoff.

IL SECONDO TEMPO

Inizia la ripresa senza sostituzioni per entrambe le squadre e, a toccare la sfera stavolta è il Benevento con Starita che prova, dopo un retropassaggio, ad aprire il gioco in avanti senza riuscire a sorprendere la difesa rossoblù.

Il gioco riparte sulla falsariga del primo tempo ovvero con due squadre pronte ad azzannarsi pur di portare a casa l’intera posta in palio.

I 4.321 tifosi presenti nell’impianto sportivo provano ad essere il dodicesimo uomo in campo: il Crotone assume così delle movenze più aggressive e arrembanti costringendo “le streghe” ad un atteggiamento più attendista rispetto al primo tempo.

Si esaurisce il primo quarto d’ora della ripresa e il punteggio è ancora bloccato sullo 0-0 con le due panchine che iniziano a far scaldare moltissimi giocatori.

Il Benevento, d’un tratto, mette il turbo e riparte con Lanini che da solo si invola in contropiede verso la porta rossoblù, converge sulla sinistra e di mancino, alza la mira fallendo l’appuntamento col gol.

Al 23’ gli ospiti effettuano un cambio sostituendo Starita con Ferrante non modificando, di fatto, lo scacchiere in campo che resta molto offensivo.

Zauli, dalla panchina, prova a telecomandare la pressione dei suoi in una partita ad alta intensità, che resta aperta a qualsivoglia risultato grazie ai continui ribaltamenti di fronte.

Il tecnico campano inserisce ancora forze fresche effettuando, al 73’, un doppio cambio: vanno fuori dal terreno di gioco Lanini e Ciciretti ed entrano al loro posto Bolsius e Ciano (altro grande ex della partita).

Il tecnico dei pitagorici risponde sostituendo D’Ursi col neo acquisto Sonny D’Angelo mentre l’ammonito Battistini lascia il posto a Gigliotti.

Le due squadre continuano a darsi battaglia in una sfida che sa di serie B, senza riuscire a prevalere l’una sull’altra. Il Benevento va all’assalto negli ultimi minuti ma il Crotone non molla e prova a sorprendere gli avversari cercando la vittoria a tutti i costi.

Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità.

IL PUNTO

Il tanto atteso match Monday Night dello Scida termina in pareggio. Le due squadre si sono equivalse in un divertente braccio di ferro che nessuno è riuscito a vincere.

Alla fine un punticino ciascuno in un big match ad alta tensione che ha visto le due avversarie sportive storiche affrontarsi senza paura, provando a spuntarla sino alla fine senza esclusione di colpi.

Crotone e Benevento si dimostrano due realtà tra le più in forma del girone C della Lega Pro. Meritevole di menzione resta la prestazione dei due portieri che, con le loro parate plastiche, hanno salvato in più occasioni il risultato.

Il Crotone ha provato, senza riuscirci, a vincere l’incontro per interrompere quel digiuno di vittorie che ormai manca da un mese. Il Benevento allunga la sua striscia di imbattibilità ma frena la striscia di vittorie consecutive allo Scida.

Pareggio giusto che non penalizza le due compagini in virtù anche degli altri risultati. Appuntamento a giovedì prossimo quando il Crotone dovrà, in trasferta, affrontare un’altra partita d’alta classifica contro il Picerno.

IL TABELLINO

Crotone-Benevento 0-0

Crotone (3-5-2): Dini; Rispoli, Battistini (28'st D'Angelo), Crialese; Tribuzzi, D'Ursi (28'st Gigliotti), Zanellato (35'st Felippe), Vitale, Giron; Gomez (35'st Kostadinov), Tumminello (39'pt Comi). A disp.: Valentini, D'Alterio, Bove, Bruzzaniti, Leo, Cantisani. All.: Zauli

Benevento (3-4-3): Paleari; Berra, Terranova, Pastina; Simonetti, Talia (33'st Agazzi), Nardi, Masciangelo; Ciciretti (28'st Bolsius), Starita (23'st Ferrante), Lanini (28'st Ciano). A disp.: Manfredini, Giangregorio, Benedetti, Kubica, Marotta, Ferrante, Pinato, Improta, Rillo, Viscardi, Carfora, Capellini. All.: Auteri

Arbitro: Crezzini di Siena. Assistenti: Pressato e Cravotta. Quarto ufficiale: Cataniso

Note: Ammoniti Berra, Battistini, Tribuzzi, Crialese, D'Angelo.

Spettatori: 4.321 Minuti di recupero 2'pt e 3'st .

Angoli 4-1 per il Crotone