Bonifica di Crotone, il commissario Errigo non scherzava: giovedì sbarca l’Esercito
Dalle parole ai fatti: aveva anticipato la volontà di chiedere l’aiuto delle forza armate (QUI), il generale Emilio Errigo, attuale Commissario alla Bonifica del Sin di Crotone-Cassano e Cerchiara, e così sarà.
Giovedì prossimo, 7 marzo, difatti, un contingente di militari specializzati appartenenti al Comando delle Forze Operative Terrestri dell’Esercito Italiano, in breve il Comfoter, atterrerà all’Aeroporto Pitagora Sant’Anna di Crotone dove ad accoglierlo troverà oltre allo stesso Errigo, anche altri rappresentanti delle autorità locali.
L’attività dell’Esercito avrà lo scopo di eseguire un primo sopralluogo tecnico (“necessario e urgente” per il commissario), delle aree contaminate.
La richiesta di intervento era stata inoltrata nei mesi scorsi al Capo di Gabinetto del Ministro della Difesa, direttamente dal generale Errigo (QUI), motivandola dall’esigenza di coordinare, accelerare e promuovere la realizzazione degli interventi di bonifica e riparazione ambientale nel Sito di Interesse Nazionale.
Le ricognizioni del Comfoter coinvolgeranno le aree terrestri, portuali e costiero-marittime rientranti nel Sin e verranno svolte secondo modalità di dettaglio che saranno concordate con la Struttura Operativa Commissariale già presente a Crotone.
Oltre al personale dell’Esercito parteciperanno come osservatori specializzati, anche gli ingegneri ambientali della Sogesid, la società pubblica del Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica; così come dirigenti e funzionari tecnici e ambientali altamente specializzati di Ispra-Snpa; il Commissario Straordinario di Arpacal insieme al Direttore del Dipartimento Provinciale di Crotone e alcuni tecnici specializzati; i tecnici della Provincia e del Comune di Crotone; personale di Eni Rewind ed Edison; dirigenti e funzionari dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Meridionale e dello Ionio; il Comandante del Compartimento Marittimo del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera pitagorica; la Polizia di Stato; l’Arma dei Carabinieri ed il Corpo della Guardia di Finanza.
Saranno interessati per i profili di competenza anche il Presidente della Regione Calabria, il Procuratore della Repubblica di Crotone, il Prefetto, il Presidente del Consiglio Regionale, il Presidente della Provincia ed i sindaci del capoluogo e Cutro, il Commissario Straordinario dell’Asp provinciale, il Direttore Generale e Regionale dell’Inail, il Direttore Regionale dell’Anas e Ferrovie dello Stato, il Direttore Generale del Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente della Regione Calabria e tutte le autorità pubbliche nazionali, regionali, provinciali e locali, cointeressate a diverso titolo, alle previste ed urgenti “e non più procrastinabili” attività di bonifica, riparazione e riqualificazione ambientale del Sin.