Calcio, Serie C. Il Crotone scivola pure sul Monterosi: per i rossoblù è sempre più notte fonda
A.A.A. Vittoria cercasi! Per il Crotone cala il sipario ed è notte fonda nello scontro valevole per la trentaduesima giornata del campionato di Serie C Now - girone C - che ha previsto, in calendario, il match col Monterosi Tuscia e che è terminato con il punteggio di 1-0 per i padroni di casa. Primo tempo abbastanza noioso tra due squadre che si sono studiate nel tentativo di sferrare il fendente letale per l’avversario. Per vedere la prima ed unica rete bisogna attendere il minuto 46’ quando Eusepi si smarca e calcia di sinistro battendo l’estremo difensore Valentini, purgando il Crotone e portando il risultato sul definitivo 1-0 per i padroni di casa. Nel secondo tempo i pitagorici provano ad alzare i giri del motore ma inutilmente perché il Monterosi, con tenacia e abnegazione, sdi tiene l’intera posta in palio andando a meno dieci punti dalla salvezza diretta.
di Francesco Pitingolo
La gara appena conclusa sul manto erboso del campo neutro Gaetano Bonolis di Teramo, è stata l’ennesimo scontro testacoda di questo campionato.
Da una parte il Crotone, proveniente da un periodo non lusinghiero di risultati che ha visto la compagine allenata da mister Baldini vincere una sola gara, pareggiarne una e perderne addirittura tre (quattro con quella di stasera) nelle ultime cinque competizioni, con un passivo di undici reti subite su sette realizzate.
Dopo una settimana a dir poco complicata, che ha visto intervenire dirigenza e proprietà per dare uno scossone al gruppo squadra, il tecnico dei calabresi ha predicato in questi giorni disponibilità, cuore e polmoni per riuscire ad invertire un trend negativo e riportare il sole in Calabria e diradare le nubi che hanno coperto da un po’ di tempo lo “Scida”.
Per la delicata trasferta serale di domenica, Baldini ha deciso di mandare in campo un 4-2-3-1 schierando: con il n.12 a difendere la porta Valentini; in difesa Rispoli, Battistini, Loiacono e Giron; in mediana Zanellato e Vitale, a centrocampo Tribuzzi, D’Ursi e Guido Gomez che si è collocato alle spalle di Marco Tumminello unico attaccante nello scacchiere pitagorico.
Sull’altro fronte il Monterosi Tuscia, reduce da una pesante sconfitta subita ad opera del Picerno, è giunto sul campo neutro di Teramo, per tentare di dare corpo ad una classifica che vede, la compagine allenata da mister Cristiano Scazzola, inchiodata alla penultima posizione in classifica, con un bilancio costituito da tre vittorie, due pareggi e una sconfitta nelle ultime sei gare di campionato, con all’attivo sette gol fatti e otto subiti.
Il tecnico della compagine di casa, ha dunque deciso di affrontare il Crotone con un 5-3-2 schierando: in porta col n. 67 Forte e poi a seguire in ordine numerico col n. 9 Eusepi, 18 Parlati, 20 Bittante, 21 Gavioli, 23 Sini, 25 Gori, 32 Scarsella, 33 Mbende, 91 Vano.
A dirigere l’incontro è stato il Sig. Gianluca Grasso di Ariano Irpino, coadiuvato dagli assistenti Francesco Romano di Isernia, Daniel Cadirola di Milano e Quarto ufficiale di gara: Marco Aurisano di Campobasso.
Il fischietto campano ha 3 precedenti con il Crotone: Foggia-Crotone 2-0 Coppa Italia Serie C 2022/23, Crotone-Viterbese 3-2 Serie C 2022/23 e Catania-Crotone 3-3 d.t.s. (6-5 d.c.r.) Coppa Italia Serie C 2023/24.
IL PRIMO TEMPO
Inizia il match e il Crotone tocca il primo pallone dell’incontro con Giron che lancia in avanti senza che i compagni del reparto avanzato riescano ad agganciare la sfera.
Si riorganizza il Monterosi Tuscia - oggi in maglia rossa - ma il Crotone mantiene il pallino del gioco in questi primissimi istanti di gara, con Giron che appare particolarmente reattivo.
Gli squali pitagorici iniziano una fase di studio e palleggio per cercare di mordere la difesa laziale e riuscire a portarsi in vantaggio sbloccando una gara tra due pretendenti con obiettivi diversi: centrare i playoff per il Crotone e i play out per il Monterosi.
Gli ospiti calabresi provano ad inserirsi tra le trame difensive dei padroni di casa anche se, la prima vera occasione da rete se la divora il Monterosi al 13’ minuto con Scarsella il quale, smarcatosi dai difensori avversari, a tu per tu con Valentini letteralmente si divora il gol del vantaggio.
Il Monterosi prende coraggio e inizia a far capolino nella metà campo crotoniate iniziando a dimostrare di avere voglia di portare a casa punti pesanti che consentirebbero alla compagine di Scazzola di rifiatare in classifica.
Improvvisamente la partita si innervosisce e, la compagine di casa subisce una prima ammonizione ai danni di Gori (18’) e tre minuti più tardi il direttore di gara è costretto a sanzionare col giallo anche Vano (21’) per gioco pericoloso.
Stenta ad essere produttivo sotto porta il Crotone di Baldini che non riesce a concretizzare le seppur poche azioni offensive create.
Scocca la mezz'ora allo stadio Bonolis e il risultato è ancora inchiodato sullo 0-0 senza che nessuna delle due compagini sia riuscita a prevalere sull’altra in un match dalle poche emozioni sia da una parte che dall’altra.
Cerca di stare alto il Crotone per impedire la pressione del Monterosi che non riesce a sfruttare i quattro calci dalla bandierina conquistati sino al trentanovesimo minuto della prima frazione di gioco.
La partita si sblocca al 46’ quando Eusepi, all’esito di una bella azione, arpiona un cross di Rossi (subentrato a Vano al 41’ per infortunio), si smarca e calcia un fendente di sinistro che batte l’estremo difensore Valentini e purga il Crotone, che ora è sotto di un gol. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine della prima frazione di gioco.
Partita noiosa al Bonolis e dal ritmo spezzettato a causa degli interventi ruvidi e dalle tante interruzioni che hanno caratterizzato il primo tempo.
Un Monterosi caparbio, però, riesce a portarsi in vantaggio nel primo minuto di recupero con Eusepi che segna il gol dell’1-0 (seconda marcatura in carriera contro il Crotone) facendo sprofondare all’inferno i pitagorici che appaiono incapaci di portarsi in vantaggio avendo smarrito la propria verve realizzativa.
IL SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa e Baldini sostituisce subito Rispoli e Vitale con Felippe e Leo; nessuna sostituzione per il Monterosi Tuscia. Tocca la palla per primo la compagine di casa che prova a farsi vedere in avanti per sorprendere la difesa pitagorica che è attenta a disinnescare l’azione offensiva degli avversari.
Il Crotone, a differenza del primo tempo, prova a proporsi in attacco e trova una conclusione in avvio con Tumminello che calcia la sfera sopra la traversa, ma che dà un chiaro avvertimento ai padroni di casa che conducono l’incontro.
I pitagorici si esibiscono in un giro palla velleitario che consente al Monterosi di tenere le posizioni chiudendo gli spazi in attacco ai rossoblù, sinora incapaci di raddrizzare la gara.
Passano i due terzi dell’incontro e il Crotone inizia a bussare dalle parti dell’estremo difensore Forte senza però riuscire realmente ad impegnarlo in parate salva incontro.
Baldini inizia a cercare soluzioni in panchina per riprendere la gara e utilizza il secondo slot sostituendo, al 62’, Giron con Crialese e Tumminello con Comi.
La partita è ancora viva ed aperta con i crotoniati che iniziano a far vedere il cuore pulsante dei rossoblù, pur difettando di precisione e cinismo sotto porta, doti necessarie per una squadra che deve agganciare il pareggio contro la penultima forza del campionato.
La compagine calabrese prova a giocare il tutto per tutto, alzando il baricentro ma il Monterosi Tuscia difende il gol del vantaggio con le unghie e con i denti essendo ben conscia del doppio peso specifico del risultato ottenuto.
Continua la pressione in area avversaria dei calabresi ma, dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità.
IL PUNTO
Per il Crotone è notte fonda! La qualità dei pitagorici non emerge nemmeno con l’avvicendamento in panchina del tecnico che ha di fatto peggiorato la situazione con quattro sconfitte pesantissime subite dai pitagorici nelle ultime cinque partite.
Gioco sterile e poche anzi pochissime azioni prodotte in area avversaria hanno caratterizzato il match del Bonolis di Teramo. Ci si aspettava molto di più dagli squali ionici in questo match, anche se il Monterosi ha meritato la vittoria finale.
Situazione complessa per i rossoblù ai quali non resta che raccogliere i cocci, resettare per affrontare la prossima gara, lunedì sera, contro una Casertana in grande spolvero e forma atletica.
La cura Baldini non ha avuto gli effetti sperati e la compagine calabrese, con l’attuale rendimento, mette seriamente a repentaglio la qualificazione per i playoff, facendo così naufragare i progetti societari di inizio stagione e i sogni di tutti tifosi.
Nemmeno il miglior attacco del girone è riuscito a battere la penultima forza del torneo che, contro questo Crotone, si è messa particolarmente in evidenza.
Il Monterosi, dunque, con tenacia e organizzazione porta a casa un risultato preziosissimo, che gli consente di rifiatare e consolidare la posizione in classifica per disputare i playout, portandosi finanche a meno dieci punti dalla salvezza diretta.
IL TABELLINO
Monterosi Tuscia-Crotone 1-0
Monterosi Tuscia: Forte; Piroli, Mbende, Sini; Bittante, Scarsella (41’st Verde), Gori, Parlati, Gavioli (5’st Frediani); Vano (41’pt Rossi), Eusepi. A disp.: Rigon, Di Renzo, Crescenzi, Di Francesco, Ferreri, Silipo. All. Scazzola
Crotone: Valentini; Rispoli (1’st Leo), Battistini, Loiacono, Giron (17’st Crialese); Zanellato, Vitale (1’st Felippe); Tribuzzi (27’st Bruzzaniti), Gomez, D’Ursi; Tumminello (17’st Comi). A disp.: D’Alterio, Martino, Papini, Costa, Cantisani, Kostadinov. All. Baldini
Arbitro: Grasso di Ariano Irpino
Marcatori: 46’pt Eusepi (M)
Ammoniti: Gori (M), Vano (M), Sini (M), Mbende (M), Gomez (C)
Angoli: 9-6 per il Crotone