Non accetta la fine della relazione, la minaccia e offende via WhatsApp
Un divieto di avvicinamento, emesso dal Gip del Tribunale di Castrovillari, è stato eseguito nei confronti di un uomo di Corigliano Rossano, ritenuto l’autore di atti persecutori nei confronti dell’ex compagna.
Secondo quanto appurato dagli agenti del commissariato locale, il soggetto, non accettando la fine della relazione sentimentale, terminata a di luglio dell’anno scorso, avrebbe minacciato gravemente la donna in svariate occasioni vessandola e rivolgendole frasi denigratorie, minacce e insulti contenuti in messaggi scritti e accompagnati da audio condivisi tramite WhatsApp.
Frasi di questo tenore: “pagherai tutto pesantemente”, “pagherai gli effetti della mia vendetta”, “nessuna pietà”, per le quali la ex ha sporto denuncia.
Subito sono state avviate le attività investigative, coordinate dalla Procura della città del Pollino, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio, culminate oggi con la richiesta della misura cautelare.
All’uomo, che da accertamenti è emerso avere svariati pregiudizi penali e di polizia a suo carico, è stato contestato il reato di atti persecutori con l’aggravante dell’utilizzo di strumenti informatici.