Calcio, Serie C. Giugliano-Crotone, gli Squali cercano continuità ma l’avversario è tosto
La tempistica, annunciata da Emilio Longo, all’inizio del campionato, non ha prodotto processi significativi di miglioramento. Le antagoniste, invece, hanno realizzato margini di vantaggio superiori al previsto. I dati tecnici, espressi in classifica, sono significativi per asserire che la squadra non ha metabolizzato i carichi di lavoro e le dinamiche di gioco applicate in buona parte dei 900’ disputati. Gomez e Tumminello, che avrebbero dovuto assumere il ruolo di goleador (30 gol insieme 15+15 nel precedete campionato), si trovano in netto ritardo nella classifica dei marcatori: 4 reti in attivo per Gomez con una tripletta a Potenza (3-3) ed una in Picerno-Crotone (5-2); Tumminello ne ha realizzate 2: una in Crotone-Taranto (2-1) e l’altra Cavese – Crotone (2-1). Una situazione dovuta, con maggiore probabilità, alla disponibilità di dover difendere, secondo il piano strategico del tecnico. Un “sacrificio” che non ha prodotto alcun vantaggio, considerati i 20 gol subiti, contro i 15 realizzati.
di Giuseppe Romano.
Nell’undicesima giornata, il Crotone riparte per trovare la giusta identità, in un campionato che lo ha visto fuori dal percorso giusto, spesso sofferente, senza la certezza di essere competitivo in ogni partita.
Spetta a mister Longo lavorare su soluzioni più comprensibili e definite per essere protagonisti, secondo le reali qualità di alcuni giocatori, capaci di fare la differenza.
Si riprende con la trasferta a Giugliano, per affrontare i campani al De Cristoforo, tenendo conto del distacco di sei punti (11/17) dall’avversario.
Giugliano-Crotone è l’inizio di un trittico di partite di alto rischio e livello tecnico, a seguire: Crotone-Benevento e Cerignola-Crotone … da non sottovalutare, subito dopo Crotone-Catania.
La filosofia del mister è di pensare partita dopo partita. “Domenica abbiamo una gara molto importante che dovrà darci qualche risposta sulla continuità, soprattutto nello spirito di sacrificarsi”.
L’intenzione è di “mettere in difficoltà un avversario che si rispetta”. Massima fiducia su tutta la “rosa” disponibile, senza appesantire il pensiero sui probabili provvedimenti per i giocatori in diffida.
Nessun affidamento sul centrocampista Barberis, non disponibile per almeno altre cinque giornate. Poca preoccupazione per il match contro i campani: “la vittoria sul Taranto ha dettato i modi per approcciare i 90’ in un modo diverso, rispetto ad altre partite dove è mancata l’intesa. Il ‘fulcro’ deve essere determinato dalla continuità nell’aspetto prestativo. La qualità deve essere al servizio del collettivo e del progetto tecnico”.
L’avversario è il Giugliano, differenza reti “zero” (12-12), con sole tre sconfitte, è in piena zona play-off a cinque lunghezze dalla capolista e conta di recuperare posizioni.
Longo è consapevole di affrontare “una partita importante, contro una squadra ben allenata da un tecnico (Bertotto) di grandi capacità organizzative. Si tratta di un gruppo che ha avuto più tempo di lavorare insieme”.
L’idea del mister pitagorico è di poter mettere in difficoltà l’avversario studiandone bene gli errori. Ai suoi, chiede maggiore aggressività e di rimanere in partita fino al termine.
Le scelte vanno verso i “calciatori più pronti e più maturi”. Nessuna difficoltà sulla disponibilità del gruppo: “l’ultima gara è stata vinta in modo identitario. La ‘rosa’ è bella e folta. Il segreto è scavalcare questo delicato momento”.
Il sogno di molti è vedere in linea Gomez-Tumminello e Longo non esclude che i due “bomber” possano giocare insieme. Il Giugliano punta al primo successo casalingo contro i pitagorici. Tanti i dubbi di mister Bertotto sullo schieramento della linea offensiva.
L’ARBITRO
Il match Giugliano-Crotone, in programma domenica 27 ottobre alle 17:30 allo stadio “Alberto De Cristofaro”, sarà diretto da Dario Madonia della sezione di Palermo. Assistenti: Luca Landoni della sezione di Trento e Nicola Morea della sezione di Molfetta. Quarto ufficiale: Luca Schifone della sezione di Taranto.
I CONVOCATI
Giugliano: 1 Russo, 77 Valdesi, 15 Solcia, 24 Caldore, 3 Oyewale, 4 Acella, 8 De Rosa, 34 Maselli, 14 Padula, 11 Njambe, 10 Ciufferri, 16, Esposito, 1 Barosi, 17 Giorgione, 45 Nuredini, 44 Peluso, 70 D’Agostino, 18 Masala, 9 De Paoli. All. Valerio Bertotto. Non disponibili: Masala, La Vardera e Romano.
Crotone: 1 Sala, 3 Giron, 5 Cargnelutti, 6 Di Pasquale, 7 Oviszach, 8 Stronati, 9 Gomez, 10 Vitale, 12 Martino, 13 Armini, 16 Gallo, 18 Guerini, 19 Cantisani, 20 Rojas, 21 Barberis, 22 D’alterio, 23 Groppelli. 25 D’aprile, 28 Spina. 30 Aprea. 33 Rispoli, 38 Schirò, 41 Silva, 77 Kostadinov, 93 Tumminello,99 Chiarella. All. Emilio Longo. Indisponibili: Akpa Akpro, Kolaj, Vinicius. Diffidati: Cargnelutti, Gallo, Silva.
DOVE VEDERLA
Tutte le partite di Serie C saranno trasmesse in diretta sui canali Sky, che ne detiene i diritti in esclusiva.