Serie C, il Crotone si prepara a sfidare il Benevento e a “bissare” il successo col Giugliano

Crotone Sport

La serie C scende in campo per la 12^ giornata. Le prospettive restano rosee per le formazioni che hanno superato la fase sperimentale raggiungendo equilibri di alta stabilità. In testa alle classifiche dei tre gironi (A-B-B) restano piazzate Padova (29 punti), Pescara (26 p.), e Benevento (25 p.), identitarie di un pressing offensivo, a tutto campo, e linee difensive ermetiche, ben codificate con gli altri reparti. Le distanze dalle inseguitrici sono di 2 - 4 punti, tra prima e seconda, da non far pensare ad un ordine di arrivo finale favorevole alle tre squadre che si trovano in pole position all’attuale classifica, dopo 990’ giocati. È chiaro che, anche se i “numeri” danno favorite Benevento, Pescara e Padova, dopo l’undicesima giornata, le squadre che corrono nell’area dei play off si stanno mettendo in discussione con autorità. In questo giovedì, il Padova (A) affronterà il Renata con dieci punti di vantaggio (29-19); il Pescara (B), col pronostico favorevole, affronta il Pontedera in svantaggio di 15 punti (26-11); Il Benevento, in trasferta, affronterà il Crotone ossigenato dalla schiacciante vittoria di domenica contro il Giugliano (3-1).


di Giuseppe Romano

Dire che il Crotone stia andando fortissimo sarebbe una esagerazione, ma battendo nettamente il Giugliano ha mostrato una prova di forza importante: è uscito dallo zona rossa dei play-out, raggiungendo il confine dei play-off.

Il percorso è nel rispetto della tempistica annunciata da Emilio Longo: sette punti negli ultimi tre match, al termine delle dieci giornate di rilevanti disagi: “Una crescita graduale che ha modificato la nostra identità e ci vede protagonisti anche nei risultati, figli della consapevolezza di cose non fatte bene”.

Nel calcio la linearità ed i numeri determinano il percorso, positivo o negativo, di una squadra e, al di là della difficoltà per conquistarli, consolidano le potenziali certezze, l’autostima e non avere paura di esprimersi.

Il match contro la capolista, sorretta da un elevato potenziale offensivo e migliore difesa del campionato, servirà a determinare il processo di crescita di cui Longo si vanta: “questi novanta minuti hanno un indice di difficoltà notevole e noi dobbiamo verificare a che grado di apprendimento siamo arrivati. Ritengo che i ragazzi hanno la voglia giusta per svolgere una buona gara. L’auspicio è apprestarci all’evento con la consapevolezza dei nostri limiti, ma, allo stesso tempo, capaci di coordinare coraggio e umiltà, che ci hanno sempre distinti”.

Che le vittorie siano state determinate da “manovre” di gioco migliorate non è una impressione ma un fatto concreto che, oltre ad ossigenare lo spogliatoio, ha disgelato gli spalti dello “Scida” e le manifestazioni di soddisfazione ed entusiasmo sono calde, di cuore e tutti voglio essere protagonisti di questa appassionata sfida con la capolista.

Sarà una giornata da cuori forti, per tutta la tifoseria rossoblù. Occhio, però! Il Benevento è la squadra più in forma del campionato: veloce, padrone degli spazi del campo e con maglie strettissime nella propria area di rigore, con soli cinque gol subiti e +20 la differenza reti e, in ottica classifica, dal Crotone vi sono undici punti di differenza, che non escludono forti emozioni.

Crotone-Benevento hanno un fattore in comune: nonostante i tanti gol realizzati da entrambe le squadre, nessuno dei goleador si trova nel gruppo di testa nella classifica dei marcatori, capeggiata da Lescano (Trapani) con 8 gol.

Per Benevento e Crotone bisogna scendere a quota 4, con Gomez (CR), Lanini e Manconi (BN) e, a seguire, con 3 reti, Tumminello - Ovizach (CR) e Berlingeri (BN).

Trattasi di due squadre dove tutti hanno licenza di andare in gol e tutti devono sacrificarsi per il bene del collettivo, anche in fase difensiva. “Una parte di solidità, nell’ultimo periodo, va data agli attaccanti che hanno iniziato a collaborare nella fase difensiva”, conferma Longo.

L’idea dei rossoblù è “bissare il successo di Giugliano”, che ha consentito ai ragazzi di Longo di entrare nella scia della zona playoff. Dei 25 gol realizzati, il Benevento ne ha messo a segno solo 5 in trasferta: una sofferenza che potrebbe costare cara.

I CONVOCATI

Crotone: 1 Sala, 3 Giron, 5 Cargnelutti, 6 Di Pasquale, 7 Oviszach, 8 Stronati, 9 Gomez, 10 Vitale, 11 Kolaj, 12 Martino, 13 Armini, 16 Gallo, 18 Guerini, 19 Cantisani, 20 Rojas, 21 Barberis, 22 D’alterio, 23 Groppelli, 28 Spina, 30 Aprea, 33 Rispoli, 38 Schirò, 41 Silva, 77 Kostadinov, 93 Tumminello, 99 Chiarella Indisponibili: Akpa Akpro, D’aprile, Vinicius; Diffidati: Cargnelutti, Gallo, Silva.

Benevento: Portieri: Manfredini Nicolò, Nunziante Alessandro, Lucatelli Igor. Difensori: Berra Filippo, Capellini Riccardo, Ferrara Antonio, Meccariello Biagio, Oukhadda Shady, Sena Francesco Pio, Tosca Alin, Veltri Angelo, Viscardi Angelo. Centrocampisti: Acampora Gennaro, Agazzi Davide, Prisco Antonio, Simonetti Pier Luigi, Talia Angelo, Viviani Mattia. Attaccanti: Borello Giuseppe, Carfora Lorenzo, Lamesta Davide, Lanini Eric, Manconi Jacopo, Perlingieri Mario, Starita Ernesto.

PROBABILI FORMAZIONI

Crotone (4-2-3-1): D'Alterio, Guerini, Cargnelutti, Di Pasquale, Giron; Schiro, Gallo; J. Silva, Tumminello, Oviszach; G. Gomez. Allenatore: Longo.

Benevento (4-3-3): Nunziante, Oukhadda, Tosca, Berra, Viscardi; Talia, Prisco, Viviani; Lamesta, Lanini, Manconi. Allenatore: Auteri.

L’ARBITRO

Crotone-Benevento, 12a giornata di serie C, in programma giovedì 31 ottobre alle 20:45 allo Stadio Ezio Scida sarà diretta dal signor Antonio Di Reda della sezione di Molfetta; Assistenti: Gilberto Laghezza e Giovanni Francesco Massari di Molfetta; quarto ufficiale: Gabriele Tataro di Lecce.

DOVE VEDERLA

Il match sarà in diretta televisiva su Sky canale 252.