Calcio, Serie C. Cerignola-Crotone, la striscia positiva “ricarica” gli Squali

Crotone Sport
Emilio Longo e Giuseppe Raffaele

Il Benevento, bloccato a Crotone (2-2), frena in classifica (26 punti) e riduce le distanze dalle inseguitrici: due lunghezze dall’Audace Cerignola, vittoriosa nel match col Foggia (0-1), e quattro dall’ Avellino, con cinque vittorie di seguito, un pareggio e 22 reti messe a segno. A ruota, segue il Monopoli, in positivo da cinque giornate. Per la tredicesima gara, le quattro formazioni di testa affronteranno avversari di caratura diversa, ma non di poco conto sul piano dei valori. La capolista, Benevento, riceverà in casa la Turris che occupa il 13° posto e conquistato sette punti nelle ultime cinque giornate; in trasferta anche l’Avellino, forte di 16punti /18, conquistati di seguito; Il Monopoli riceve in casa il Picerno in netta depressione, ultima sconfitta in casa col Giugliano; l’Audace Cerignola, sfiderà il Crotone, nella piena convinzione di non mollare l’inseguimento sul Benevento, consapevole della buona forma dei calabresi.


di Giuseppe Romano

A Crotone nessuno nasconde l’euforia scaturita negli ultimi dieci minuti di Crotone-Benevento, per la prova esaltante offerta dalla propria squadra nell’atto di recuperare lo svantaggio di due reti. Uno stato di benessere che fa passare sotto tono l’alto indice di difficoltà della trasferta contro l’Audace Cerignola.

L’ottimismo della tifoseria crotonese non è del tutto gratuito: Il pareggio conseguito contro la capilista segna un “punto” di qualità della squadra per la capacità di reagire allo svantaggio (0-2) e realizzare due gol in dieci minuti, contro un avversario che aveva subito solo cinque reti, migliore difesa della serie C.

Tutto sviluppato con una serie di “cambi” coraggiosi e da una poderosa “spinta” di fiducia, esercitata dagli spalti. Ristagna, nella mente di tutti, la grande prova del numero “10” (Vitale), che entra e fornisce a Tumminello le due palle gol.

Non è un dire polemico ma una constatazione che suona come la richiesta di rivederlo in campo fin dall’inizio, nel suo ruolo di “esterno” di spinta, con alta lucidità di sviluppare palle gol. Non trascurabile, in questo match, la dinamica spinta dei giovani, arricchita dalla classe e l’esperienza dei senior.

Il pareggio contro la capolista, con i precedenti tre risultati positivi, consecutivi, illumina il cammino dei pitagorici nella tortuosa classifica e li proietta verso un traguardo ambizioso, sorretti dai due outsider, Gomez e Tumminello, capaci di rimontare svantaggi impossibili.

La doppietta di Tumminello, nel match con la capolista, è la terza presenza consecutiva in rete, in queste ultime quattro giornate (Giugliano-Crotone 1-3; Crotone-Taranto 2-1), mentre Gomez esplode con una tripletta in Potenza-Crotone 3-3 e è presente in Crotone-Sorrento 1-2.

A queste forze i ragazzi di Emilio Longo hanno aggiunto il cuore, il coraggio e il perseverare nei momenti difficili, con la consapevolezza che, quando non si ha palla, si ha bisogno di tutti per limitare le potenziali offensive degli avversari.

Tutto fila secondo la filosofia di gioco di Longo. Il principale problema, in queste pochissime ore disponibili di allenamento, è stato il recupero delle energie, dopo la dispendiosa partita col Benevento:

“Non si è nemmeno a 48 ore dalla gara disputata. È questo il punto su cui ci si è concentrati: capire i carichi e come sta la squadra e come schierare un ‘undici’ forte e con una buonissima gamba per una valida prestazione, su campo sintetico, contro un avversario che merita la seconda posizione in classifica”.

Certamente ci saranno delle rotazioni, con un cambio netto nello schieramento delle forze. L’avversario occupa, con merito, il secondo posto in classifica e l’indice di difficoltà è alto:

“Gli ultimi risultati ci debbono far capire che anche noi possiamo dimostrare di poter essere forti e poter competere contro tutti”.

Longo non si fascia la testa e fischietta il suo ritornello:

“È vero, non c’è tempo per recuperare! Ma, punto su gente affidabile, in netta crescita, secondo il progetto tecnico stilato ad agosto. Ho una rosa ampia e di qualità. Tutti con la voglia di mettersi in discussione”.

Interpretare la partita, sapersi organizzare e pretendere una continuità di prestazione, sono i punti su cui il tecnico pitagorico scommette:

“Per essere forti davvero dobbiamo continuare a puntare sull’organizzazione di gioco e i ragazzi più talentuosi devono mettersi a disposizione del gruppo affinché le loro qualità, il loro talento e la voglia di emergere possano alzare il valore specifico della squadra ed essere competitivi con chiunque”.

Per Longo, nessuna sofferenza a centrocampo:

“Nessuna emergenza! Gallo è uno dei più freschi, avendo giocato settanta minuti. Si aspetta Barberis, che ha fatto un buon ingresso contro il Benevento e sviluppato un piacevole volume di gioco. Bravi, tutti, a recuperare lo sforzo fisico”.

Nessuna paura per il potenziale dell’avversario. Ci si aspetta il quinto risultato utile consecutivo, nel rispetto delle convinzioni di Emilio Longo.

I CONVOCATI

Cerignola: Mister Raffaele ha ritenuto non tenere la conferenza stampa

Crotone: 1 Sala, 3 Giron, 5 Cargnelutti, 6 Di Pasquale, 7 Oviszach, 8 Stronati, 9 Gomez, 10 Vitale, 11 Kolaj, 12 Martino, 13 Armini, 16 Gallo, 18 Guerini. 19 Cantisani, 21 Barberis, 22 D’alterio, 28 Spina, 30 Aprea, 33 Rispoli, 38 Schirò, 77 Kostadinov, 93 Tumminello, 99 Chiarella. Indisponibili: Akpa Akpro, D’aprile, Groppelli, Rojas, Silva, Vinicius; Diffidati: Cargnelutti, Di Pasquale, Gallo, Silva

L’ARBITRO

Audace Cerignola-Crotone, tredicesima giornata del campionato Serie C Now, in programma oggi, domenica 3 novembre, alle ore 15, Stadio Monterosi, sarà diretta da Domenico Mirabella della sezione Aia di Napoli. Assistenti: Alessio Miccoli di Lanciano e Andrea Barcherini di Terni; quarto ufficiale: Matteo Maria Giallorenzo di Sulmona.

DOVE VEDERLA

Il match sarà visibile su Sky Sport canale 253 e in streaming su Sky Go e Now Tv