Omicidio aggravato. Condannati due giovani
Giunti a conclusione i giudizi abbreviati nei confronti di Pietro Mazzotta ed Emanuele Caruso, condannati rispettivamente a 16 anni ed a 30 anni di carcere, con l'accusa di omicidio aggravato del 24enne Cristian Galati, di Filadelfia in provincia di Vibo Valentia, picchiato brutalmente, preso a martellate, legato ad un albero e poi bruciato vivo a Curinga, nek catanzarese, la notte del Capodanno 2009. Sono inoltre condannati a risrcire i danni alle parti civili per un ammontare di 280.000 euro.