Spanò (Lista Scopelliti Presidente) ringrazia Domenico Clausi

Crotone Politica

Riceviamo e pubblichiamo comunicato di Cesare Spanò, Capo gruppo Consiglio comunale Lista Scopelliti Presidente

Ringrazio il dr. Domenico Clausi, segretario generale facente funzioni, per aver risposto alla richiesta di parere di legittimità inviata lo scorso mese di settembre. Nella mia lettera chiedevo se fossero ravvisabili gli estremi di illegittimità nel funzionamento delle commissioni consiliari, con riferimento: 1. al principio costituzionale del buon andamento della pubblica amministrazione, con cui si stabilisce che l’azione amministrativa sia ispirata ai criteri di economicità, rapidità, efficacia ed efficienza; 2. agli articoli 16 e 17 del Regolamento comunale sul Funzionamento degli Organi di Governo. Ho avuto il piacere di collaborare con il dr. Clausi, e nella formulazione del suo parere mi pare di rinvenire passaggi degni del più noto Platone.

Ecco la sua risposta: “Il vigente Regolamento sul funzionamento degli Organi di Governo, fornisce tutti gli elementi in tema di funzionamento delle Commissioni riconoscendo alle stesse, quali articolazioni del Consiglio Comunale, autonomia e potestà di iniziativa oltre che di determinazioni nelle materie trattate. Il rispetto delle relative procedure, nonché la conformità dell’attività posta in essere ai principi da Ella enunciati e alle disposizioni di cui agli artt. 16 e 17 del richiamato regolamento non possono che essere ricercati nell’ambito delle singole Commissioni Consiliari i cui componenti eletti (Presidente – Vice Presidente – Segretario) sono chiamati ad assicurare le funzioni espressamente previste. L’eventuale mancato rispetto delle modalità di funzionamento delle Commissioni previste dal Regolamento sicuramente genera una situazione di difformità rispetto alla quale resta sempre e comunque ferma l’autonomia del singolo Consigliere al fine di intervenire in una procedura ritenuta non regolare e/o rendendosi promotore di specifiche proposte, di portata diversa, per il Consiglio Comunale.

”A questo punto mi farò promotore di una proposta di delibera consiliare diretta a modificare il regolamento vigente, ponendo dei limiti all’uso distorto che si sta facendo delle commissioni negli ultimi periodi. Non è più tollerabile che questi organismi siano convocati a raffica incidendo negativamente sul buon funzionamento. Paradossalmente, nonostante l’elevata frequenza di convocazione, vi sono situazioni come quella dell’ultimo consiglio comunale in cui gli argomenti messi all’ordine del giorno sono trattati in commissione soltanto uno o due giorni prima. E’ un’impostazione che riflette il caos dell’ente comunale nel suo complesso, in cui non si rinviene alcuna strategia né amministrativa né politica. Dove ogni cosa, dalla più banale a quella più rilevante viene trattata con superficialità. Penso che invece debba prevalere il buon senso, che notoriamente non ha connotazione partitica, per cui auspico un’ampia convergenza di opinioni sull’iniziativa che mi accingo ad intraprendere.



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