A Cosenza “Una gradne orpoptunità”, convegno sulla dislessia
La dislessia è una difficoltà che riguarda la capacità di leggere e scrivere in modo corretto e fluente. Purtroppo in Italia la dislessia è poco conosciuta, benché si calcoli che riguardi il 3-4% della popolazione scolastica nella fascia della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado. La dislessia non è causata da un deficit di intelligenza, né da problemi ambientali o psicologici, o da deficit sensoriali o neurologici, per cui intervenendo con gli adeguati percorsi compensativi, supportati da personale altamente competente, si possono raggiungere livelli di ottimizzazione e rendere meno difficile l’apprendimento ai soggetti dislessici.
Dislessia “una gradne orpoptunità”, è il tema che la Provincia di Cosenza vuole proporre nell’interessante convegno che si terrà venerdì 3 febbraio prossimo, alle ore 15.30, nel Salone degli Specchi di Piazza XV Marzo, in collaborazione con l’Associazione Italiana Dislessia. Un importante appuntamento scientifico di pressante attualità, che si pone l’obiettivo di creare un saldo confronto sui temi emersi dopo l’emanazione della Legge 170/2010, focalizzando l’attenzione sullo specifico argomento dei disturbi di apprendimento, attraverso gli interventi degli operatori che porteranno l’esperienza dei percorsi informativi e formativi, il cui approccio parte dall’età scolare fino all’Università. Fare, infatti, attività di informazione e formazione in questo delicato settore significa avere interesse per il territorio e, soprattutto, per i giovani, sostenendoli nel diventare adulti e capaci di esprimere ogni loro potenzialità. Il Convegno punterà in particolar modo sulla diagnosi della dislessia, sull’approccio con i soggetti dislessici ed il rapporto con la scuola e la famiglia, quali supporti chiave per arginare eventuali disagi.
“La Provincia di Cosenza, nell’ambito delle sue innumerevoli iniziative di politica sociale -ha detto nell’imminenza dell’evento il Vice Presidente della Provincia e Assessore alle Politiche Sociali Domenico Bevacqua- ha inteso affrontare questa tematica, cui sono interessati almeno il 5% della popolazione scolastica della scuola primaria nella nostra provincia, per dare un segnale di vicinanza alle famiglie interessate dal problema dislessia, ed anche per avviare una sensibilizzazione della collettività e la conoscenza più diffusa sul territorio. E’ prevista, a breve, infatti, anche una specifica campagna informativa a largo raggio che tratterà l’argomento, diffondendone più ampiamente problematiche e percorsi messi in atto dalle competenti figure professionali abilitate a sostenere le particolari esigenze dei dislessici per metterli in grado di ovviare ai disturbi specifici di apprendimento”. All’importante convention interverranno il Delegato della Sezione Associazione Italiana Dislessia di Cosenza Carlo Chimento, la Responsabile del Reparto di Neuropsichiatria Infantile del Centro Aziendale di riferimento per DSA del Distretto di Rende Caterina Iannazzo, la Presidente del Comitato per la Scuola AID Luciana Ventriglia, il Commissario Straordinario dell’ASP di Cosenza Gianfranco Scarpelli, che ha autorizzato di aprire uno sportello informativo d’ascolto AID, presso l’Unità di Neuropsichiatria Infantile di Rende, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Cosenza Luigi Troccoli. Concluderà i lavori il Vice Presidnte ed Assessore Provinciale alle Politiche Sociali Domenico Bevacqua.