Immigrati: Crotone condivide il richiamo del Capo dello Stato
“Non si può che condividere quanto affermato dal Capo dello Stato: chi nasce in Italia è Italiano”. Il sindaco di Crotone, Peppino Vallone, sposa in pieno il richiamo lanciato del Presidente Napolitano che invitava al superamento dell’attuale modello per consentire il riconoscimento della cittadinanza ai figli di immigrati nati in Italia. “Crotone rappresenta una realtà particolare nel nostro paese rispetto al tema della presenza di cittadini stranieri” -aggiunge il sindaco-. “Basti pensare al centro di accoglienza di S. Anna, tra i più grandi d’Europa, o agli ultimi dati che vedono la presenza sul territorio di ospiti provenienti da oltre novanta paesi diversi” prosegue Vallone “Credo che su questo tema fondamentale non ci si possa fermare davanti ad enunciazioni di principio” -aggiunge Vallone- “Una normativa adeguata garantirebbe anche la possibilità per gli enti territoriali di metere in campo interventi più specifici a favore di questa importante fascia di popolazione” -prosegue il Sindaco- “Tuttavia in attesa di una normativa nazionale che superi l’attuale principio dello “ius sanguinis” rispetto all’avvio dello “ius soli” riteniamo che un segnale debba essere dato rispetto ad una integrazione fino ad oggi sbandierata soltanto sulla carta” prosegue il sindaco “Mi farò, dunque, promotore presso la Commissione consiliare competente e il Consiglio Comunale nella sua interezza affinché Crotone adotti un regolamento per rilasciare un attestato di cittadinanza ai bambini nati da genitori stranieri nel territorio cittadino” -continua Vallone- “Un riconoscimento dovuto per questi bambini che sono nati in questa terra e che sono figli di Crotone” -conclude il sindaco-.