Crotone: avvio della campagna “L’Italia sono anch’io”
"Parte anche a Crotone la Campagna nazionale “L’Italia sono anch’io” per i diritti di cittadinanza ed il diritto di voto agli stranieri che nascono, vivono, crescono, studiano e lavorano in Italia. - Comunica una nota stampa - Il Comitato promotore provinciale di Crotone, composto da Acli Crotone, Agorà, Arci Crotone, Caritas, Cgil Crotone, CNCA Crotone, Confcooperative, Consorzio Jobel, Cooperativa Noemi, Coordinamento Donne PD Provinciale, Kroton Community, Fare Insieme, Libera, Meklaie, On the road, si è costituito proprio con l’obiettivo di riportare all’attenzione dell’opinione pubblica ed al centro del dibattito politico il tema della cittadinanza italiana per i minori stranieri nati in Italia e della partecipazione attiva, consapevole e responsabile dei migranti alla vita pubblica cittadina.
La Campagna “L’Italia sono anch’io” – che fino a marzo 2012 vedrà impegnato il Comitato in una serie di iniziative di sensibilizzazione ed eventi culturali – si sostanzierà in una raccolta firme per la presentazione in Parlamento di due proposte di legge di iniziativa popolare su: la riforma della normativa sulla cittadinanza ed il riconoscimento ai migranti del diritto di voto nelle consultazioni elettorali locali.
Il Comitato Provinciale di Crotone, infatti, considera l’uguaglianza, il riconoscimento dei diritti sociali e politici, la lotta contro ogni forma di discriminazione, valori fondanti di ogni democrazia e strumenti di emancipazione collettiva.
Per queste ragioni, già a partire dalla giornata di giovedì 14 dicembre verranno allestiti banchetti per contribuire, anche da Crotone, al raggiungimento delle 50.000 firme necessarie per ciascuna delle due proposte di legge. - Conclude la nota stampa - Per l’importanza del tema, “facciamo appello alle Istituzioni, alle forze politiche e sociali, al mondo del lavoro e della cultura, ai singoli cittadini, affinché ognuno svolga il ruolo che gli compete per costruire un futuro di convivenza, giustizia e uguaglianza in cui a ogni individuo che nasca e viva nel nostro Paese sia consentito di essere a tutti gli effetti cittadino italiano."