Genio Civile a Crotone: soluzione della questione al vaglio della Regione
L’assessore regionale ai Lavori pubblici, Giuseppe Gentile, ha fatto propria la problematica legata alla mancata istituzione dell’Ufficio del Genio civile nella provincia di Crotone. E, su sollecitazione del presidente dell’Ordine degli architetti della provincia di Crotone arch. Antonio Francesco Amodeo e del presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Crotone ing. Roberto Antonio Federico, ha investito il dipartimento Lavori pubblici della soluzione della questione. La struttura procederà, dunque, a verificare la disponibilità dei locali che dovranno ospitare l’Ufficio, e ad individuare un soggetto idoneo ad assumere il ruolo di responsabile del servizio del Genio civile di Crotone.
La decisione di Gentile – si legge in una nota degli stessi Federico e Amodeo - è arrivata al termine di un confronto fortemente voluto da Amodeo e Federico, che hanno preteso di illustrare personalmente la questione all’assessore in occasione di un incontro sulla tematica Si-Erc (Sistema informatico - Edilizia regione Calabria) tenutosi presso il Dipartimento Lavori pubblici della Regione Calabria, alla presenza degli Ordini professionali regionali di ingegneri, architetti, geometri e geologi, nonché dei responsabili regionali del settore Giuseppe Iritano e Luciano Mauro. I presidenti degli ordini crotonesi, accompagnati dall’ing. Gianluca Gentile e dall’arch. Luigi Renzo, per protestare contro la mancata istituzione dell’Ufficio del Genio civile a Crotone hanno abbandonato l’aula precisando che si sarebbero astenuti dalla partecipazione ai lavori fino a quando l’assessore Gentile non li avesse incontrati.
Una iniziativa pienamente condivisa e appoggiata da tutti i partecipanti al tavolo di concertazione, che hanno espresso solidarietà e comunanza nel raggiungimento dell’obiettivo. A Gentile, che li ha subito incontrati, i presidenti hanno ribadito con disappunto la più volte annunciata istituzione del Genio Civile a Crotone, sottolineando come l’avvio di tale servizio non sia più procrastinabile. L’assessore regionale, nel fare propria la problematica, ha coinvolto direttamente i presidenti degli Ordini provinciali, con i quali si rapporterà per le operazioni di dettaglio. Ringraziando l’assessore Gentile per la disponibilità mostrata, i presidenti si faranno carico fin da subito di promuovere tutte le iniziative necessarie perché si realizzi tale importante servizio su questo territorio già da troppo tempo penalizzato.