Crotone. Donna si lancia nel vuoto, 56enne si impicca al balcone di casa
Per ben due volte, ed a sole pochissime ore di distanza, la parola suicidio è riuscita a scuotere la città di Crotone nella giornata di oggi. La prima, stamani, ha visto coinvolta una donna di 47 anni che ha tentato il gesto estremo lanciandosi nel vuoto da un pontile a Capocolonna, a poca distanza dal santuario della Madonna che solo tre giorni fa è stata teatro, invece, dell’attesissima processione del Settennale. Fortunatamente ha riportato ferite non gravi e diverse fratture ma la tragedia è stata, almeno per una volta, scongiurata. Sconosciuti i motivi del gesto.
Non è andata così, invece, per un’altra persona - un uomo di 56 anni, R.G., sempre di Crotone - che nel pomeriggio ha deciso di farla finita impiccandosi ad un lenzuolo e lasciandosi penzolare nel vuoto da un balcone di via San Francesco (tra via libertà e Corso Mazzini), a pochi passi dal tribunale e dalla frequentatissima via Vittorio Veneto.
L’uomo, secondo quanto appreso, avrebbe lasciato anche una lettera nella quale avrebbe “confessato” le sue difficoltà dopo aver perso il posto di lavoro. Una licenziamento che, probabilmente, non sarebbe riuscito a sopportare decidendo, così, di farla finita.
Anche Crotone, dunque, entra nel triste elenco dei luoghi funestati dai suicidi conseguenti alla crisi economica che sta attanagliando tutt’Italia. Un campanello d’allarme che merita un attento momento di riflessione.