Eccellenze cosentine: prossime tappe Diamante e Cariati
“E’ ancora troppo presto per fare un bilancio, ma posso già dire che tutte le iniziative estive promosse o patrocinate anche quest’anno dalla Provincia di Cosenza stanno riscuotendo un enorme successo. E ciò grazie all’azione di governo oculata ed intelligente portata avanti in questi anni dal presidente Mario Oliverio che, sin dal suo primo mandato, ha voluto puntare con decisione sulla valorizzazione del nostro patrimonio artistico, storico e naturale e a far conoscere e apprezzare le eccellenze e i prodotti di qualità del nostro territorio”. E’ quanto afferma l’assessore alle attività economiche e produttive della Provincia di Cosenza Mario Caligiuri, impegnato in questi giorni a promuovere la seconda edizione di “Eccellenze Cosentine” la mostra mercato dei prodotti di nicchia del nostro territorio che, anche quest’anno, sta ricevendo unanimi apprezzamenti e che, dopo le prime due tappe sullo Jonio (Corigliano e Sibari), ha fatto tappa sul Tirreno e, precisamente, nell’incantevole scenario dell’hotel delle Canne di Amantea.
Un evento, quest’ultimo, che nei prossimi giorni sarà ripetuto anche a Diamante (17 agosto) e Cariati (23 agosto) e che è diventato una vetrina straordinaria per far conoscere a quanti villeggiano sulle nostre coste i nostri prodotti tipici e artigianali DOP, IGP, IGT e DOC come l'olio extra vergine d'oliva, i fichi imbottiti, i pomodori sott’olio, le nostre marmellate genuine, la liquirizia e i suoi derivati, il peperoncino piccante, i salumi, i prodotti caseari, il pane casereccio, il vino proveniente da vitigni autoctoni del territorio cosentino, i magnifici lavori artigianali realizzati dalle mani sapienti delle ricamatrici, dai maestri orafi e dai bravissimi artigiani della ceramica.
“In questi anni –prosegue Caligiuri- la nostra carta vincente è stata la volontà di accendere i riflettori sulle tradizioni delle nostre comunità e sul nostro artigianato e di valorizzare la laboriosità e le eccellenze di un mondo per troppo tempo rimasto in ombra, sconosciuto a noi stessi calabresi e cosentini e, perciò, poco apprezzato e pubblicizzato. Da questa intuizione sono nate, in sinergia con tutti gli attori del territorio (associazioni di categoria e amministratori) manifestazioni di grande successo come la Festa del Cioccolato, Transumanze, la Settimana della Tessitura, Eccellenze Cosentine, Mestieri nel Borgo e mostre-mercato di grande qualità come “Cosenza preziosa. L’arte orafa tra il XIX ed il XXI secolo”, “Arti & Mestieri d’altri tempi”, “Calabria da gustare”, i “Mercatini di Natale”, ecc. Dalla Sila al Pollino, dallo Jonio al Tirreno e con uno sforzo economico che possiamo definire davvero irrisorio considerato anche il periodo di grave crisi che attanaglia tutto il Paese e la Calabria e i tagli alle spese effettuati dal governo nazionale con gli ultimi provvedimenti sulla spending review che hanno sottratto alla Provincia di Cosenza oltre 28 miloni di euro, abbiamo dato vita, insomma, ad una serie di iniziative di qualità che ogni anno sono molto attese dai nostri concittadini e assai apprezzate da quanti arrivano nella nostra provincia da altre parti d’Italia e del mondo”.
“Su questa strada vogliamo proseguire –conclude l’assessore provinciale alle attività economiche e produttive- perché siamo fortemente convinti che, in un mondo globalizzato come il nostro, valorizzare con professionalità e serietà i nostri prodotti di nicchia, far conoscere l'enorme patrimonio agroalimentare, enologico, artigianale, paesaggistico e culturale di cui ci ha fatto dono il buon Dio, sia l’unica azione intelligente da intraprendere se vogliamo davvero rilanciare alla grande, senza più attendere che la manna ci cada dal cielo, lo sviluppo della nostra terra, offrendo nuove occasioni e nuove possibilità di lavoro ai nostri giovani”.