Musica: il peperoncino jazz torna nel cuore del parco del pollino
Archiviata con grande successo di pubblico l’intensissima “cinque giorni” cetrarese, iniziata con la partecipata inaugurazione della Fonoteca/Biblioteca civica Jazz, proseguita con la spettacolare esibizione di Stefano Bollani nel magico contesto del Porto Turistico e terminata nel segno del miglior jazz italiano con i concerti ospitati nel giardino di Palazzo Del Trono, il lungo tour turistico-culturale del Peperoncino Jazz Festival circuito regionale Calabria Jazz è riapprodato nello splendido territorio del Parco Nazionale del Pollino per tre serate di grande spessore artistico. Dopo il concerto dei Mas en Tango ambientato nel suggestivo centro storico di Laino Castello, domani sera (domenica 19 agosto) il PJF farà tappa nel centro storico di Mormanno, e lo farà con un concerto che gode del prestigioso patrocinio dell’Ambasciata del Brasile.
Nel corso della serata, fortemente voluta dal Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, On. Mimmo Pappaterra e ambientata nel suggestivo scenario di Largo Santa Filomena, infatti, vi sarà l’esibizione di un duo d’eccezione formato dai chitarristi IRIO e Robertinho De Paula. Nato a Rio de Janeiro, Irio De Paula è stato definito dai critici come “il più affascinante dei chitarristi brasiliani”. Nella sua lunga carriera ha suonato con i migliori musicisti del suo paese (tra cui Elza Soares, Baden Powell, Rauzinho, Dijalma Ferriera ecc.), ha inciso una sessantina tra CD ed LP - come leader e al fianco di artisti del calibro di Sal Nistico, Steve Grossman, Archie Shepp, Ray Mantilla ecc. - ed ha partecipato a numerosi festival jazz in tutto il mondo. In occasione della tappa nel cuore del Pollino, che sarà ad ingresso libero con inizio alle ore 22, si esibirà avendo al suo fianco un altro virtuoso della sei corde: suo figlio Robertinho (Ivan Lins, Robertinho Silva, Giovanni Hidalgo e Minino Garay), con il quale nel 2004 ha registrato “Bate Papo - Dois violoes”, salutato dalla critica come uno dei migliori dischi dell’anno.
Dopo la tappa all’insegna dei ritmi brasiliani a Mormanno, che, come nella migliore tradizione del festival musicale più piccante d’Italia, si concluderà nel segno dell’enogastronomia con la degustazione dei migliori vini calabresi a cura dei Sommelier dell’A.I.S. Calabria, la rassegna musicale itinerante nelle più belle località calabresi organizzata dall’Associazione culturale Pìcanto e diretta da Sergio Gimigliano - che anche quest’anno, alla sua 11° edizione, si sta confermando uno dei più importanti eventi culturali e turistici dell’estate calabrese, nonché uno dei più blasonati festival italiani (come dimostrano la vittoria del Jazzit Award come “Miglior Festival Jazz Italiano” e degli esclusivi premi “Best Book/Catalogue” e “Best Territory Improvement” assegnati a Bologna nel corso dell’ultima edizione di Festival of Festivals, congresso nazionale degli operatori culturali) – rimarrà ancora nel cuore dell’importante parco calabrese, approdando, per la prima volta, a Saracena con il tributo a Duke Ellington del famoso sassofonista Francesco Bearzatti in programma il 20 agosto nell’auditorium degli Orti Mastromarchi.