Melito: successo per il concerto contro la centrale a carbone
“Quando avrete abbattuto l’ultimo albero, quando avrete pescato l’ultimo pesce, quando avrete inquinato l’ultimo fiume allora vi accorgerete che non si può più mangiare il denaro”. Si è aperto con questo proverbio indiano l’atteso concerto “Oxigen”, promosso dall’Agenzia dei Borghi Solidali e dal Coordinamento No Carbone Area Grecanica per ribadire un No fermo e convinto al progetto della centrale a carbone a Saline Joniche. Il concerto si è tenuto alla vigilia del Pentedattilo Film Festival, ma soprattutto a un mese esatto dalla decisione del Consiglio Regionale della Calabria di ricorrere al Tar avverso al VIA del Governo Monti al progetto della Mega Centrale. Il Teatro all’aperto di Pentedattilo Nuovo era gremito (oltre 1000 persone) quando Alessio Praticò, presentatore per un giorno, ha aperto la serata introducendo i gruppi musicali Bad Chili, Teresa Masciarà e i Donatori di Organo, i Veneregrida, La Corte di Alice e i Proxima Centauri, che si prestavano a suonare gratuitamente, perché anch’essi impegnati nella lotta contro il carbone, a favore di un mondo basato su principi ecologici e di sviluppo sostenibile. “Ogni nuova centrale a carbone è un atto criminale contro la sopravvivenza del nostro pianeta. E’ necessario abbandonare al più presto la nostra dipendenza da questo combustile e condannare qualsiasi iniziativa in tal senso, a favore di una rivoluzione energetica basata su fonti rinnovabili e sulle smart grids. Questa sera abbiamo scelto la musica per respirare un’aria pulita, per ossigenarci con il rock, per coinvolgere più giovani, per ribellarci insieme ad uno stato di cose che non ci stanno più bene.” Sono state queste le parole di apertura, a cui sono seguiti i doverosi ringraziamenti al Sindaco Costantino e a tutta l’Amministrazione Comunale di Melito Porto Salvo per avere consentito la realizzazione del concerto. I vari gruppi, che indossavano la maglietta del “No al carbone” si sono esibiti nella stupenda cornice del Borgo Antico di Pentedattilo che sovrasta il Teatro, ed erano presenti anche stands dei produttori locali che hanno esposto le loro tipicità.