Crotone. La Gdf batte a tappeto la provincia per combattere evasione, abusivismo e pirateria
E’ in pieno svolgimento nella provincia di Crotone un vasto piano di controllo economico del territorio, che vede impiegati 40 militari in forza a tutti i reparti operativi del Comando Provinciale e della Sezione Operativa Navale di della Guardia di Finanza.
In particolare, pattuglie di finanzieri “in divisa” sono al lavoro per contrastare e prevenire fenomeni illeciti di abusivismo commerciale, pirateria audiovisiva e la vendita di merci contraffatte, nonché per rilevare, attraverso controlli su strada, cosiddetti “elementi indicatori di capacità contributiva”.
Altre unità operative composte invece da militari “in abiti civili”, sono impegnate in controlli sulla regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali da parte di diversi esercizi commerciali di diversi settori. Altre sono invece rivolte a contrastare l’impiego di manodopera irregolare o in nero.
Il piano della Gdf è finalizzato anche ad acquisire dati ed elementi utili ad integrare ed attualizzare le attività di monitoraggio e di analisi del tessuto “economico-finanziario” provinciale. La “mappatura del territorio” e delle analisi di rischio sono, infatti, oramai divenute strumenti abituali di cui s’avvalgono i reparti del Corpo per “mirare” attività ispettive o di indagine (anche di polizia giudiziaria) molto più approfondite su soggetti nei cui confronti emergono significativi indizi di comportamenti fraudolenti e di “infedeltà fiscale”.
Il “piano Coordinato” attuato oggi ha quali come obiettivo non solo quello di tutelare gli operatori economici “regolari” dalla concorrenza sleale e illecita da parte di abusivi o di coloro che vendono merci fuori norma, ma anche lo scopo di evitare che gli esercenti che rispettano l’obbligo di emissione dei documenti fiscali finiscano con il risultare indebitamente “svantaggiati” rispetto ai loro concorrenti che violano le norme tributarie.