Tentò di uccidere un bulgaro, condannato a 3 anni e mezzo
Si è concluso con una condanna a 3 anni e mezzo di reclusione e 20.000 euro di risarcimento alla parte civile il processo a carico di Natale Cutruzzolà, 52enne di Cropani (Cz), finito in carcere lo scorso dicembre per il tentato omicidio di un cittadino bulgaro. La sentenza - scrive l'Agi - è arrivata dal tribunale collegiale di Catanzaro (presidente Adriana Pezzo, a latere Emanuela Folino e Giovanna Mastroianni) al termine del processo dibattimentale, segnato soprattutto dall'esito dell'esame del perito nominato dai giudici, che nelle scorse udienze spiegò di essere giunto alla conclusione di ritenere l'imputato capace di intendere e volere.
Ma sulla questione si tornerà certamente in fase di giudizio d'appello, che il difensore di Cutruzzolà, l'avvocato Luigi Falcone, potrà presentare una volta avute le motivazioni della sentenza. Cutruzzolà fu condotto in carcere dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina che, a dicembre, eseguirono un'ordinanza cautelare a suo carico emessa dal giudice per le indagini preliminari, Tiziana Macrì, per le accuse di lesioni gravi, minaccia, porto illegale di arma bianca, tentato omicidio, contestategli a seguito dei fatti avvenuti lo scorso 24 ottobre, quando l'uomo accoltellò un bulgaro con un coltello a serramanico, colpendolo più volte.