Operazione Fulcro: colpo al riciclaggio della camorra, arresti anche in Calabria
Si chiama operazione Fulcro il maxi blitz in corso dalle prime ore di stamani e che sta vedendo impegnati centinaia di agenti della Dia e di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza di Napoli, Milano, Bergamo, Brescia, Caserta, Bologna, Roma, Chieti, L’Aquila, Avellino, Benevento, Salerno, Catanzaro. Gli inquirenti stanno eseguendo decine di provvedimenti cautelari in carcere (emessi su richiesta della DDA e dal Gip di Napoli) e che avrebbero inferto un duro colpo “alla capacità operativa militare ed economica del clan camorristico dei Fabbrocino, operante nella zona del vesuviano e con propaggini operative, finanziarie ed imprenditoriali, in tutta Italia.
Gli investigatori avrebbero scoperto un ingente riciclaggio di capitali mafiosi - per un valore di oltre 112 milioni di euro - in Lombardia, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Abruzzo, Calabria e Campania. I destinatari dei provvedimenti sarebbe accusati inoltre di reati di estorsione, anche in pubblici appalti e nel settore della raccolta dei Rsu, usura, riciclaggio, fittizia intestazione di beni, turbativa d’asta e voto di scambio.
Emesso anche un decreto di sequestro preventivo d’urgenza per bloccare beni immobili, aziende, automezzi e rapporti finanziari in tutta Italia a carico degli arrestati e dei loro familiari per un valore superiore ai 120 milioni di euro.
h 10:49 | Due immobili sono stati sequestrati dagli agenti del centro operativo Dia di Catanzaro nell'ambito dell'operazione antimafia "Fulcro". Le indagini, dirette dalla Dda napoletana sono state effettuate dal centro operativo Dia di Napoli ed hanno consentito di accertare un ingente riciclaggio di capitali mafiosi in Lombardia, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Abruzzo, Calabria e Campania per un valore di oltre 112 milioni di euro e reati di estorsione (anche in pubblici appalti e nel settore della raccolta dei rifiuti solidi urbani) usura, riciclaggio, fittizia intestazione di beni, turbativa d'asta, voto di scambio.