Lettera in redazione: far diventare l’aeroporto argomento di lotta politica

Crotone Attualità

Riceviamo e pubblichiamo una lettera a firma di Giuseppe Monizzi sulla paventata gestione unica dell’Aeroporto S.Anna:

“Leggo sui giornali da qualche tempo e da parte di tante organizzazioni la soluzione delle soluzioni per il nostro aeroporto S. Anna e rimango allibito! Mi riferisco all’idea di realizzare una gestione unica degli aeroporti calabresi, praticamente mettere al traino gli aeroporti di Reggio Calabria e di Crotone alla locomotiva Lamezia Terme airport. Sarà che sono stato sempre un convinto tifoso delle teorie sane del liberismo, della concorrenza ben regolata come vero viatico per lo sviluppo, ma questa la ritengo davvero una proposta pazzesca. Mettere al traino gli altri aeroporti al loro boia, che interesse ne avrebbe Lamezia infatti di una tale soluzione? A cosa gli converrebbe, se non a eliminare quel minimo di pericolosa concorrenza che gli farebbero gli altri aeroporti calabresi? Mi ricordo il periodo dei voli super scontati di AirOne, all’inizio della rinascita del S. Anna e mi chiedevo perché non ci fosse mai stata una “aggressiva” concorrenza con Lamezia, perché non potevamo noi “sognare” di avere qualche passeggero che facesse il percorso inverso rispetto a quello al quale noi siamo ormai abituati: venire a prendere da Catanzaro l’aereo per Roma a Crotone perché più conveniente!

Innescare una salutare concorrenza tra gli scali sarebbe solo un fatto positivo, specie per i prezzi che necessariamente sarebbero in concorrenza! Ovviamente pensare allo sviluppo dello scalo non solo dall’aeroporto verso le tante destinazioni possibili, ma pensare anche di collegare lo stesso aeroporto S. Anna verso gli utenti/passeggeri che lo devono raggiungere per poi decollare, penso alla metropolitana leggera ionica, trenino che avrebbe una fantastica valenza anche turistica vista la bellezza del percorso che attraverserebbe, i colori, la costa e il mare più bello! Un idea semplice ma assolutamente moderna consigliata anche dalla scellerata scelta di Trenitalia di rinunciare agli antistorici “treni del sole”, treni a lunga percorrenza per destinazioni troppo lontane per essere utilizzate al tempo d’oggi!

Eppoi proprio a Crotone stiamo sperimentando un'altra brillante idea di creare una alleanza tra i porti, mi sono sempre chiesto quale potesse essere stato l’affare per il porto di Crotone l’unione con l’Autorità Portuale di Gioia Tauro. Anche in questo caso l’unico eventuale obiettivo per Gioia Tauro non può essere che togliersi un concorrente al centro dello Ionio, o non averne alcun interesse, così come dimostrano “gli enormi risultati”, si fa per dire, avuti in questi ultimi anni per il Porto di Crotone. Allontanare il “timone” dello sviluppo di queste infrastrutture dal territorio alle quali sono strettamente legate è, secondo me, un errore clamoroso. Per la prima volta sul nostro aeroporto si erano create sinergie inaspettate, non solo tra gli enti locali ma persino tra i nostri imprenditori! L’unione fa la forza e se si opera in sinergia tra chi ne ha davvero interesse, la soluzione non tarderà ad arrivare, ne sono certo! Far diventare l’argomento aeroporto, argomento di lotta politica tra opposti schieramenti per far valere il fallimento di uno o il successo dell’altro può avere come unico risultato la distruzione di quanto di buono è stato fatto, a partire dai pionieri del S.Anna, tra cui mi piace ricordare il compianto e grande Romeo Fauci.”

Giuseppe Monizzi


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