Delitto Scrugli. Fermato Pantaleone Mancuso, è accusato di omicidio
Nella tarda serata di ieri, domenica 3 marzo, i carabinieri del nucleo investigativo di Vibo Valentia, in collaborazione con i colleghi di Tropea hanno rintracciato e sottoposto a provvedimento di fermo - emesso dalla Dda di Catanzaro - Pantaleone Mancuso, 51 anni, di Limbadi ma residente a Nicotera Marina e considerato esponente di spicco dell’omonima famiglia di ‘ndrangheta e indiziato di omicidio e tentato omicidio aggravati dalle modalità mafiose.
L’INDAGINE avrebbe consentito di documentare il ruolo Mancuso nella faida di ‘ndrangheta che ha visto contrapposte le fazioni “Patania” e “Petrolo-Bartolotta” di Stefanaconi e la “Società di Piscopio” dell’omonima frazione di Vibo Valentia, con particolare riferimento all’appoggio che sarebbe stato fornito proprio ai “Patania” per compiere il tentato omicidio (l’11 febbraio del 2012) ed il successivo omicidio (il 21 marzo dello stesso anno) del pregiudicato vibonese Francesco Scrugli.
I dettagli dell’attività saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo nella mattinata di oggi presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Vibo Valentia.