‘Ndrangheta: pentito, così i clan “lavoravano” sull’autostrada
Una pesante ingerenza della 'ndrangheta nei lavori di ammodernamento dell'autostrada A3 nel tratto compreso fra gli svincoli di Sant'Onofrio, Serre e Mileto, tutti in provincia di Vibo Valentia. È quanto emerso dall'esame del collaboratore di giustizia Enzo Taverniti di Gerocarne, sentito oggi in video-conferenza nel processo "Autostrada", frutto di un'operazione della Dda scattata il 26 febbraio 2009 e che vede imputato l'imprenditore di Soriano, in provincia di Vibo, Giuseppe Prestanicola, 60 anni.
Dinanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia, rispondendo alle domande del pm antimafia Pierpaolo Bruni, il collaboratore Taverniti ha spiegato che Prestanicola avrebbe rifornito di cemento le imprese appaltatrici dell'A3 "forte di un appoggio dei Mancuso di Limbadi" ai quali avrebbe consegnato parte del denaro. Secondo Taverniti, inoltre, "nell'affare dell'autostrada" sarebbe entrato anche il clan Loielo di Gerocarne, con una perfetta suddivisione fra le cosche dei territori attraversati dai lavori di ammodernamento dell'A3. (AGI)