Inchiesta Swap Provincia di Catanzaro: nota di Traversa
Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’ex presidente della Provincia di Catanzaro, on. Michele Traversa su inchiesta Swap:
“Apprendo dalla stampa di un’inchiesta avviata dalla magistratura su uno swap sottoscritto dalla Provincia di Catanzaro nel 2007, sotto la mia presidenza. È doveroso da parte mia precisare che la decisione di sottoscrivere lo strumento di finanza derivata fu assunta con delibera del Consiglio provinciale del 2 maggio 2007, con l’obiettivo di ottenere vantaggi finanziari per l’Ente. Nell’atto deliberativo, si è dato mandato agli Uffici finanziari di perfezionare le operazioni di swap “per la riduzione dell’indebitamento dell’ente, e di porre in essere tutte le iniziative e gli atti conseguenti e quant’altro necessario al fine di rivedere l’esposizione ai tassi (…) in modo tale che l’Ente abbia l’opportunità di beneficiare dell’eventuale riduzione dei tassi di interesse nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di strumenti derivati, in particolare i criteri indicati dal decreto ministeriale del MEF n. 389 del 2003”.
L’operazione è stata pertanto gestita dagli uffici, come è naturale che sia non avendo la politica alcuna competenza nel valutare il merito di strumenti finanziari complessi, del cui contenuto mi risulta sia stata data comunicazione anche al Ministero delle Finanze per una valutazione. I vantaggi finanziari risultano effettivamente ottenuti dalla Provincia, mentre non sono a conoscenza di alcuna operazione di intermediazione sulla sottoscrizione dello strumento finanziario. In ogni caso auspico che la magistratura faccia al più presto chiarezza rispetto ad eventuali ipotesi di illecito, o anche semplicemente a fatti lesivi dell’interesse dell’Amministrazione. Qualora dovessero concretizzarsi ipotesi di questo tipo non esiterò a tutelare nelle sedi opportune la mia immagine in qualità di presidente pro-tempore dell’Ente, nella certezza che le direttive della politica sono state improntate alla massima trasparenza e nell’esclusivo interesse dell’Amministrazione”.