Lavori al comune di San Costantino Calabro, prosciolti indagati
Il gup del Tribunale di Vibo Valentia, Gabriella Lupoli, ha prosciolto 8 imputati tra consiglieri comunali, imprenditori, impiegati e tecnici del Comune di San Costantino Calabro, nel Vibonese, che avevano effettuato lavori per conto dell'ente. Il non luogo a procedere è stato decretato per: Domenico D'Amico, 62 anni, già responsabile del servizio tecnico del Comune; Rocco Grasso, 53 anni, all'epoca dei fatti consigliere comunale; Vittorio Bianco, 56 anni, responsabile del servizio finanziario del Comune; Nicola Denami, 46 anni, titolare di un'impresa edilizia; Pasquale Signoretta, 42 anni; Antonio Barba, 63 anni, responsabile dell'area tecnica del Comune; Rocco Colacchio, 38 anni, imprenditore; Salvatore Barbagallo, 62 anni, imprenditore.
La Procura aveva chiesto per tutti gli imputati il rinvio a giudizio. Abuso d'ufficio con ingiusto vantaggio patrimoniale, in relazione a lavori per la riparazione dei mezzi comunali, lavori di illuminazione, costruzione di marciapiedi, gestione della palestra comunale e del campo sportivo, la contestazione che non ha retto al vaglio del gup. (AGI)