Rendano, stagione concertistica dell’Associazione “M. Quintieri”
Prosegue la XXXV Stagione Concertistica dell’Associazione “M. Quintieri”, presso la Sala Quintieri del Teatro Rendano, con gli appuntamenti d’autunno. Questa seconda parte della programmazione è stata racchiusa nella formula del Festival condensando 6 appuntamenti nel mese di ottobre.
Un format nuovo per la musica classica nella città di Cosenza.
Classical – Festival dedicato alla musica classica partirà il 5 ottobre alle ore 20:15 con il concerto “Perle Cameristiche” proposto dal Duo Alberto Maria Ruta (violino) e Antonello Cannavale (pianoforte), musicisti che da molti anni calcano i palcoscenici internazionali. La particolare attenzione ai capolavori del repertorio cameristico ha portato i due strumentisti partenopei al raggiungimento di traguardi significativi come l’esecuzione integrale delle Sonate di Beethoven, di Brahms e Prokofiev. Hanno suonato per Radio Vaticana e Rai Radio-Tre. Nell'appuntamento del, un programma raffinato dedicato a Schubert, Beethoven e Dvorak.
Mercoledì 9 ottobre sarà la volta del trentenne pianista cosentino Alessandro Marano. Come è consuetudine dell’Associazione nei cartelloni proposti, affianco a nomi del concertismo nazionale ed internazionale trovano sempre spazio le migliori professionalità calabresi. Marano si è diplomato con il massimo dei voti e la lode ed è solista apprezzato per la solida tecnica e la profondità delle sue interpretazioni. Premiato nel 2011 al Primo Concorso Pianistico Internazionale “Aldo Ciccolini” di Roma, ha un'intensa attività concertistica in Italia ed all'estero (Svizzera, Spagna, Ungheria, Romania, Austria, Francia, Repubblica Ceca, Russia, Grecia). Da molti anni si dedica alla ricerca, allo studio e all'esecuzione di rare opere del repertorio lisztiano.
Serata di contrasti musicali e di omaggio al virtuosismo della chitarra, strumento che nel territorio cosentino ha un’antica tradizione con il recital di Christian Saggese. Uno dei più apprezzati chitarristi europei, con una intensa attività concertistica mondiale, vincitore del Concorso Internazionale “De Bonis” di Cosenza, Maggese si esibirà nella Sala Quintieri domenica 13 ottobre con il concerto “Contrastes” spaziando dal Rondò Brillante di Aguado (1784-1849) al Capriccio Diabolico di Castelnuovo-Tedesco (1895-1968), passando per Gilardino, Sor e Tarrega.
“…Un flauto all'opera” concerto con Alessandro Crosta (flauto e ottavino) e Nadia Testa (pianoforte) venerdì 18 ottobre. Appuntamento dedicato alle figure femminili nel repertorio lirico. Serata quasi operistica quindi, ma all’insegna della trascrizione. Attraverso l’esecuzione di Fantasie e Parafrasi dedicate ai personaggi femminili nel melodramma europeo, il flauto e l'ottavino di Alessandro Crosta omaggeranno le immortali protagoniste dei capolavori di Verdi, Puccini, Donizetti e Bizet. Cantabilità e virtuosismo all'opera. Il duo ha un’intensa attività che lo ha portato ad esibirsi in Europa, Africa e Americhe.
Joanna Trzeciak, nata a Cracovia e diplomatasi al Conservatorio di Varsavia, vincitrice giovanissima di una borsa di studio della Fondazione F. Chopin, sarà la protagonista del Recital Piano Solo di Martedì 22 ottobre, sempre nella Sala Quintieri del Teatro Rendano. La musicista, dopo il successo al Concorso Internazionale di Slupsk, inizia una carriera internazionale che la porta in tutta Europa, Israele, Turchia, Canada e negli Stati Uniti, con una costante attenzione, nel suo repertorio e nelle sue incisioni discografiche, a tutto il repertorio polacco ed in particolare a quello di Chopin.
Chiuderà il Festival la Prova Finale del Premio Maria Quintieri, in programma domenica 27 ottobre alle ore 18. Cinque musicisti, italiani e stranieri età massima ventotto anni, ammessi a questa Prova Finale, saranno ascoltati e premiati da una giuria tecnica e dal pubblico in sala che assegneranno rispettivamente il Premio Quintieri e il Premio del Pubblico, nonchè le rispettive borse di studio. Questa formula, unica nella nostra regione, che prevede la partecipazione attiva degli ascoltatori presenti alla serata, ha riscosso ampio apprezzamento fin dalla prima edizione del concorso, regalando alla manifestazione un fascino particolare.