Precari sanità. Cobas: 450 adesioni allo sciopero, Calabria in ginocchio
“Sono state circa 450 le adesioni allo sciopero proclamato oggi dal comitato di base dei precari della sanità per protestare contro la vergogna dell’isolamento della Calabria, bistrattata da un Governo che ha incredibilmente impugnato la legge regionale 12 del 2013. Il maggior concentramento si è avuto nella Provincia di Cosenza, con 187 adesioni, mentre a Reggio sono state 95 le adesioni e a Catanzaro 92. – Lo comunica in una nota il Confederazione dei Comitati di Base (Cobas) Pubblico impiego - Continueremo imperterriti a protestare contro l’assurda emarginazione che subisce la Calabria a cui viene negata, unica regione d’Italia, l’applicazione della legge 296/06 !
Ribadiamo l’incostituzionalità di questa impugnativa, giacché la norma regionale cosiddetta Gentile-Chiappetta punta proprio ad applicare la legge 296 del 2006 – Il presidente del Consiglio Regionale, on Francesco Talarico, ha già assunto una forte decisione in merito, cosi come il sen Gentile che ha convocato una riunione con il ministro D’Alia.
L’emendamento che porta fino al 50% lo sblocco del turnover è positivo, ma la Calabria, caro presidente Scopelliti, non può essere governata né dal generale Pezzi, né dal tavolo Massicci. Alfano e Lorenzin si ricordino che proprio grazie ai parlamentari calabresi continuano a essere in carica. Si convochi una riunione al più presto perché la Calabria sta scoppiando: i servizi essenziali di assistenza non sono più garantibili ed è una vergogna che questo governo Letta deve cancellare".