Brevi di cronaca nel reggino
A Melito di Porto Salvo, i Carabinieri del locale Comando Stazione durante un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto B.M., di 44 anni, coniugato, disoccupato, già sottoposto agli arresti domiciliari, poiché sorpreso alla guida di un ciclomotore, in violazione degli obblighi domiciliari. Sempre ieri i Carabinieri di Melito di Porto Salvo nel corso di un servizio di controllo hanno arrestato in flagranza di reato anche, A.F., di 31 anni, celibe, disoccupato, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S., poiché sorpreso anch’egli alla guida di un ciclomotore, in netta violazione degli obblighi imposti.
Mentre i Carabinieri del Comando di Polistena , hanno dato esecuzione a un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi – Ufficio Esecuzioni Penali, nei confronti di M.D., di 43 anni, coniugato, bracciante agricolo, pregiudicato; dovendo espiare la pena di oltre 2 anni di reclusione inflitta per un cumulo conseguente a pregresse condanne per furto aggravato, ricettazione, inosservanza della sorveglianza speciale di P.S., nonché porto e detenzione di arma da guerra.L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Palmi, a disposizione dell’A.G..
Invece a Santa Eufemia d’Aspromonte, i Carabinieri del locale Comando Stazione, hanno arrestato in ottemperanza dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palmi– sezione G.I.P., R.S. di 40 anni, coniugato, bracciante agricolo, censurato e C.A., di 29 anni, in atto ristretto presso la casa circondariale di Reggio Calabria, ritenuti responsabili di tentata rapina in concorso. Gli arrestati, ultimate le formalità di rito, sono stati ristretti presso le case circondariali di Palmi e Reggio Calabria.