Psi, eletto il nuovo commissario cittadino a Strongoli
Con l’approvazione, all’unanimità, del documento di adesione al Partito Socialista Italiano (PSI), la Segreteria provinciale di Crotone, nella riunione tenutasi lunedì 4 novembre, ha proceduto alla nomina del Commissario cittadino del PSI di Strongoli, Avv. Luigi Cosenza, e di altri componenti il Coordinamento iniziale che hanno aperto il tesseramento in vista del congresso cittadino, che come da regolamento dovrà tenersi entro il 15 febbraio 2014.
Oltre al commissario Luigi Cosenza, questi i componenti del primo gruppo di lavoro della sezione PSI di Strongoli: Antonio Mittica, Saverio Marasco, Luigi Lettieri, Raffaele Schipani, Francesco Leotta, Emanuele Miglio, Edoardo Mittica, Roberto Rosati, Bruno Muscò, Domenico Marasco.
"I membri della segreteria - si legge in una nota - hanno salutato quella dei compagni di Strongoli come scelta “politica vera”, frutto della considerazione che non valgono a nulla gli sforzi di ricerca di un’identità nei due partiti maggiori (PD e PDL/FI), contenitori senza alcuna ideologia, che ormai hanno ceduto il campo alla rassegnazione, alimentando astensione e voto di protesta".
“Crediamo in un processo di ricostruzione che parta dall’elettorato, – ha dichiarato il neo-commissario di Strongoli Luigi Cosenza - nel rispetto della propria identità politica, nella speranza che da qui si possa infondere la politica delle idee e della partecipazione”.
Con il commissariamento si apre la fase iniziale della rinascita del PSI a Strongoli, “ Il coordinamento è un organismo aperto – ha proseguito Luigi Cosenza – al quale saranno chiamati a dare il proprio contributo tutti gli strongolesi che vorranno condividere con noi questo percorso di rinascita del PSI”.
La riunione di segreteria è proseguita con la discussione e la piena adesione della Federazione provinciale PSI al documento dell’associazione “Crotone è dei Crotonesi”, per chiedere un incontro all’ENI, e l’istituzione di un tavolo permanente di confronto tra tutti gli attori economici, politici, sindacali e del mondo associativo, nell’interesse esclusivo del territorio.
In conclusione si sono discusse le norme per lo svolgimento del congresso Nazionale PSI, che si terrà a Venezia dal 29 al 1 Dicembre prossimi.
La Federazione provinciale di Crotone a breve sarà chiamata, con un’apposita assemblea degli iscritti, ad eleggere i delegati che andranno a rappresentare il nostro territorio nell’assemblea regionale che eleggerà i delegati al congresso nazionale.
"In questa delicata fase politica - continua la nota - i fondatori della sezione PSI di Strongoli intendono contribuire in modo sostanziale a ristabilire la fiducia tra la “politica delle idee” e la gente, e ricostruire quel clima di partecipazione democratica nella quale ogni attore interagisce con gli altri e nel contempo la sua determinazione può rappresentare un bene per la collettività.
La “Partecipazione” alla vita politica ed amministrativa è la premessa fondamentale, manifestata dai fondatori della Sezione del PSI di Strongoli, per rispondere all'esigenza di fronteggiare la crescente complessità sociale attraverso un ampio coinvolgimento delle competenze ed esperienze diffuse nella nostra comunità, attivando dinamiche di contatto diretto, dialogo e consultazione di tutti i cittadini.
L’avvio di una nuova fase politica di rinascita, che pone alla base e fa proprio il Manifesto dei Valori del PSI, per fare crescere una società che sia retta da valori di libertà, di uguaglianza, di giustizia, di responsabilità, di solidarietà e di progresso, in grado di interpretare e dare voce a quanti non si rassegnano alla insufficienza dei partiti dominanti, grazie ad una legge elettorale inadeguata, per il rilancio di un politica e di un partito che non si rinchiuda nel suo stretto recinto, ma che sia aperto al confronto democratico con la società civile, con i suoi nuovi bisogni, economici, sociali, culturali, di solidarietà e coesistenza.
Intendiamo riunire uomini e donne che si riconoscono in politiche riformiste, democratiche e liberali, senza distinzioni di genere e di orientamento sessuale, di etnia, di nazionalità e di religione e vuole dare voce a tutti coloro a cui vengono negati diritti ed interessi fondamentali.
Ci riconosciamo tutti negli ideali Socialisti, per una scuola Laica per il diritto al lavoro per una sanità gratuita e per una solidarietà e giustizia sociale che sentiamo venir meno giorno dopo giorno; e per tutto questo, all’unanimità, abbiamo deciso di aderire al Partito Socialista Italiano, un partito storico che da sempre è in prima linea per la difesa dei diritti del cittadini tutti".