Debiti a Farmacie, Federfarma Catanzaro: incomprensibile comportamento ASP
“Apprendiamo che la Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, dopo essere entrata in possesso di ingenti risorse finanziarie dovute sia a rimesse straordinarie che a rimesse ordinarie, non intenderebbe utilizzarle per sanare la propria esposizione debitoria nei confronti delle farmacie. – Lo scrive in una nota Vincenzo Defilippo, Presidente di Federfarma Catanzaro -
Tale decisione giunge assolutamente inattesa, e per ciò particolarmente sgradita, dopo le rassicurazioni fornite dal Rag. Francesco Francavilla Responsabile U.O. Gestione Risorse Economiche e Finanziarie (GREF) il quale aveva dichiarato che con le somme rientrate nelle disponibilità dell’Azienda sarebbe finalmente stato possibile rimborsare in modo integrale le farmacie, creditrici per circa 15 milioni di euro.
I farmacisti sono consapevoli che altri creditori della ASP attendono da tempo di essere pagati. Altrettanto consapevolmente, tuttavia, i farmacisti sottolineano la estrema difficoltà a svolgere il servizio in modo ottimale per la cittadinanza, in condizioni di perenne precarietà economica. I farmacisti ritengono che oggi il vaso è colmo e, pertanto, avvisano che, qualora non verrà riavviata la necessaria correntezza dei rimborsi, le farmacie, senza ulteriori avvisi, resteranno chiuse.
I farmacisti confidano che gli assistiti capiranno le ragioni di tale decisione e condivideranno che le responsabilità dei prossimi disagi saranno da ascriversi unicamente e totalmente all’ASP di Catanzaro.
Risulta, pertanto, incomprensibile e inaccettabile il comportamento della ASP, a fronte del quale verranno intraprese nei prossimi giorni durissime azioni di protesta.”