Prostitute “disturbano”, intervengono i carabinieri
Un gruppo di prostitute africane stazionava davanti un call center di Crotone e disturbava i lavoratori con comportamenti spesso aggressivi. È la situazione che, su richiesta dei circa 300 dipendenti dello stesso call center, ha fatto scattare l'intervento dei carabinieri i quali hanno identificato i proprietari degli immobili dati in fitto alle prostitute ed elevato nei loro confronti sanzioni amministrative per la mancata comunicazione alle autorità di pubblica sicurezza. (ANSA)
I militari, all'alba di stamani, sono intervenuti nel centro storico cittadino dove le donne africane avevano trovato alloggio. Durante i controlli sono state individuate 8 differenti abitazioni presso cui le donne dimoravano e identificate una ventina di extracomunitari, su cui sono in corso accertamenti per stabilirne la lecita presenza sul suolo nazionale. Anche la regolarità dei contratti di locazione relativi alle abitazioni controllate ed occupate è attualmente sotto lente. In molti casi, infatti, sono state omesse le previste comunicazioni all'autorità di pubblica sicurezza. Al termine del controllo ai proprietari saranno comminate sanzioni amministrative pari a circa 1.000 euro per ogni cittadino straniero ospitato senza averne dichiarato la presenza all'autorità, inoltre al termine degli accertamenti, i dati dei proprietari verranno comunicati alla Guardia di finanza per i successivi adempimenti di carattere tributario. (AGI)