Fondazione Angelo Vassallo: solidarietà al sindaco di Cetraro
Nei giorni scorsi il sindaco di Cetraro, Giuseppe Aieta, ha ricevuto una pesante intimidazione: a casa sua è stata recapitata una busta con un proiettile e una cartuccia caricata a pallettoni accompagnata da una lettera minatoria che riportava il seguente messaggio: “Gli errori che hai fatto li pagherai con la vita”.
"È un atto spregevole contro un primo cittadino fortemente impegnato sul fronte del contrasto allo svolgimento di attività illegali in un territorio non facile, dove la malavita organizzata negli anni non ha rinunciato a imporre la propria presenza. Giuseppe Aieta è da sempre in cammino con la Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore: ha partecipato a numerosi incontri condividendo con noi la sua testimonianza, raccontandoci il suo modo di amministrare, confrontandosi con gli altri sindaci d’Italia che nel tempo abbiamo incontrato e portando nella sua città alcuni progetti della Fondazione, primo fra tutti quello della pulizia dei fondali marini che da quasi due anni i pescatori di Cetraro svolgono ogni volta che sono in mare, proprio come hanno fatto per primi i pescatori acciarolesi, raccogliendo e differenziando i rifiuti che si impigliano nelle reti. “La bellezza si esprime attraverso questi atti” ci aveva raccontato Giuseppe Aieta lo scorso settembre ad Acciaroli in occasione dell’evento “Legalità e Ambiente” alla presenza del presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini.
La Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore esprime solidarietà e vicinanza al sindaco Aieta e condivide il messaggio che lo stesso sindaco di Cetraro ha lanciato alla sua città: "Indietro non si torna. Nessuno fermerà il cambiamento". Giuseppe Aieta insegna la bellezza: lo hanno confermato gli studenti, numerosissimi, e gli insegnanti che hanno partecipato al pubblico consiglio comunale straordinario convocato subito dopo l’accaduto e lo conferma la sua grande attenzione, da amministratore, alla scuola e ai giovani che sono i cittadini del futuro. Giuseppe Aieta insegna tanto a tutti noi, ne sono un esempio le scuole (nei prossimi giorni sarà inaugurato un liceo artistico), ma anche i teatri, il porto turistico, i progetti realizzati e tutto ciò che è in programma.
“Noi sindaci siamo dannatamente soli” ci disse il sindaco di Cetraro lo scorso giugno in occasione del convengo sulla bella politica che la Fondazione Vassallo aveva organizzato a Roma. È necessario, ora più che mai, e lo diciamo da tre anni, rompere il silenzio e non lasciare solo questo amministratore e tutti gli amministratori che con rettitudine operano per il bene comune."