SAB: incontri sui nuovi requisiti di pensionamento personale scolastico
Alla luce delle nuove disposizioni in materia di pensionamento e mantenimento in servizio del personale scolastico dettate dalla nota MIUR n. 2855 del 23 dicembre scorso, di trasmissione del D.M. n. 1058 del 23 dicembre /13, ed in vista delle scadenze delle domande da presentare, perentoriamente, entro il 7 febbraio 2014, esclusivamente on line, il sindacato SAB ha inteso indire una serie di incontri fra il personale interessato, nelle sedi sindacali, secondo il seguente calendario:
Paola, 22 gennaio ore 15,30 -mercoledi- c/o SAB Via Lao n.9 rione Sant’Agata; Rossano 23 gennaio ore 15,30 –giovedi- c/o sede SAB Via Cassiodoro n. 21; San Giovanni in Fiore, 24 gennaio ore 15,30 –venerdì- c/o SAB Via dei Cappuccini 36; Praia a Mare, 25 gennaio ore 15,30 –sabato- Via dell’Industria c/o liceo linguistico “Lanza”; Trebisacce- 31 gennaio ore 16,30 –venerdi- c/o SAB V.le della Libertà ; per le altre sedi SAB secondo i normali orari di ricevimento;
Requisiti per il diritto al pensionamento al 31 dicembre 2011: 36 anni di contributi congiunti ad almeno 60 anni di età anagrafica; 35 di contributi congiunti ad almeno 61 anni di età anagrafica.
I requisiti minimi, per raggiungere la “quota 96”, che inderogabilmente devono essere posseduti alla data del 31 dicembre 2011, senza alcuna forma di arrotondamento, sono 60 anni di età e 35 di contribuzione. L’ulteriore anno, necessario per raggiungere “quota 96” può essere ottenuto sommando frazioni residue di età e di contribuzione (es. 60 anni e 4 mesi di età, 35 anni e 8 mesi di contribuzione).
Restano anche confermati, per la medesima normativa, sia il diritto alla pensione di anzianità al raggiungimento dei 40 anni di contributi maturato entro il 31 dicembre 2011 che il diritto alla pensione di vecchiaia al raggiungimento dei 65 anni di età per gli uomini e 61 anni per le donne con almeno 20 anni di contribuzione.
Per le donne che optano per la pensione liquidata con il sistema contributivo rimane in vigore, fino al 31 dicembre 2015, la norma prevista dall’art. 1 comma 9 della Legge 243/2004, che consente l’accesso alla pensione con 57 anni di età anagrafica e 35 di anzianità contributiva.
Personale che non rientra nelle condizioni sopra descritte
Per l’anno 2014 le regole da applicarsi sono: Pensione di vecchiaia: 66 anni e 3 mesi di età per uomini e donne, con almeno 20 anni di anzianità contributiva, compiuti: al 31/08/2014 per il collocamento a riposo d’Ufficio; al 31/12/2014 per il collocamento a riposo a domanda.
Pensione anticipata: anni e 6 mesi di anzianità contributiva per le donne; anni e 6 mesi di anzianità contributiva per gli uomini da possedersi entro il 31 dicembre 2014, senza operare alcun arrotondamento.
Cessazione dal servizio personale dirigente, docente , educativo ed A.T.A.
La nota di cui sopra, inoltre, fornisce indicazioni operative per l’attuazione del predetto D.M.
La scadenza per la presentazione delle domande di cessazione e di trattenimento in servizio, per il personale del comparto scuola ad eccezione dei dirigenti scolastici, è fissata improrogabilmente al 7 febbraio 2014.
Entro la medesima data gli interessati hanno la facoltà:
-di revocare le suddette istanze, ritirando, tramite POLIS, la domanda di cessazione precedentemente inoltrata;
-manifestare la volontà di cessare anticipatamente da un precedente provvedimento di permanenza in servizio.
Le istanze dovranno essere trasmesse mediante la procedura web POLIS “istanze on line”, disponibile nel sito internet del Ministero (www.istruzione.it), per la registrazione vedi sito SAB.
Le domande di trattenimento in servizio continuano ad essere presentate in forma cartacea.